CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] citatorio -, il C. nel 1573 non segue il duca a La Rochelle. Resta a Parigi, ove Caterina 59, 63; N. Rodolico, Saggi, Firenze 1963, p. 164; P. O. Kristeller, Iter It., I-II, ad vocem;G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1965, pp. 93, 103 n. 18, 563, ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] i governi, venendo destinato a Comacchio, dove rimase fino al settembre 1605. Era la solita vita: delitti, beghe, litigi; il duca T. B. e il suo tempo, in Arch. stor. ital., n. s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] secondo il Silvestri, avrebbe concepito il progetto di celebrare in versi l'irresistibile ascesa del futuro duca di Milano.
Ci mancano notizie circa i suoi movimenti negli anni successivi: il Silvestri ritenne che egli si trovasse a Venezia nel 1452 ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Francia avevano fatto sì che la visita di B. non fosse più tanto importante per, Luigi XI, e il duca di Milano, attraverso i suoi ambasciatori, fomentava i sospetti del re che B. fosse "Borgognone". B. dovette aspettare a lungo prima di avere il suo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per il torchio", la proposta non verrà attuata. Essi si distinguono in tre opere. Anzitutto i due volumi Della vita del duca di Savoia Carlo Emanuele I…, in ventisette "libri", incompleta ché manca totalmente il VII (concernente le vicende del 1599)e ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] un'ennesima lite con un prete: rifugiatosi ad Urbino, inutilmente contò sull'appoggio dell'Aretino presso il duca. Il dissenso che nacque tra i due è all'origine del violento libello diffamatorio, il Terremoto appunto, edito nel 1556, forse a Roma ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] su Letteratura fra il 1938 e il '41, e altri fra i racconti dell'Adalgisa, nel '44 e quelli delle Novelle dal Ducato in G.: lo scrittore come delinquente, Milano 1997, G.C. Roscioni, Il duca di Sant'Aquila. Infanzia e giovinezza di G., Milano 1997. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della C. che decide di partire, salutata dal duca Ercole con un fastoso ricevimento nel corso del quale A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e la garanzia della protezione perpetua da parte del duca di Calabria: tali provvedimenti furono decisi fra il identificato il "puer", di cui parla il F., attento a copiare i manoscritti del padre (in una lettera allo Spinola, in De viris illustribus ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] e del 1409. Bisogna attendere il 1410 perché faccia apparire tre nuove opere in prosa: i Sept psaumes allégorisés, scritti su richiesta dei re Carlo di Navarra e dedicati al duca di Berry, il Livre desfais d'arme et de chevalerie, insieme trattato di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...