CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] matura del C., i quattro libri del De officio regis (Marburg 1597), dedicati al duca di Urbino Francesco Maria del C. il più noto è Giambattista che, nominato giudice criminale dal duca di Urbino, si acquistò fama di sanguinario.
Fonti e Bibl.: M. ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] partenti la protezione delle autorità militari italiane. Usciti d'Italia i sovrani, anch'egli se ne allontanò, recandosi a Botzen presso il duca Roberto Borbone - che aveva sposato Maria Pia sorella di Francesco II -, per istruirne la figlia. Le sue ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] 'autore può aver inseguito fuori del ducato quella fortuna letteraria che i dissapori con Alfonso II non avrebbero certo favorito.
Si sa inoltre che egli implorò una volta la grazia del duca per certe maldicenze di cui egli sarebbe stato l'oggetto, e ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] e l’Austria, noto con il nome di guerra di Gradisca, e i Rerum Foro-Iuliensium ab orbe condito usque ad an. Redemptoris Domini nostri 452 fiume Natisone al periodo successivo alla vittoria del duca Wechtari, o Vettero, sugli Slavi, descritta nel ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] probabilmente estraneo alla dignità vescovile il benvolere del duca Ranuccio Farnese, che verrà celebrato dallo scrittore rilievo della figura del C. si deve a un articolo di I. Affò compreso nelle Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, V, ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] p. 222, nn. 1719-1722. Vedi ancora J. P. Leostello,Effemeridi delle cose fatte per il Duca di Calabria, in G. Filangieri,Documenti per la storia,le arti e le industrie, I, Napoli 1883, p. 307; E. Percopo,Nuovi doc. su gli scrittori e gli artisti dei ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] la sua carriera, non soltanto letteraria, presso la corte gonzaghesca: ricorda i ventidue anni passati al seguito del padre del duca, molti dei quali come tesoriere generale, e i servizi prestatigli, non solo in Mantova "ma in tant'altra parte del ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] Partecipò all'amministrazione della sua città, e nel 1509 fu tra i consiglieri di Rimini; nello stesso anno pregava Isabella d'Este di a fornirlo di una commendatoria in cui pregava a sua volta il duca d'Urbino di presentare il B. a Giulio II.
Tentò ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] una sapida ingenuità ("da Padova, per tutto lo Stato veneziano i cavalli delle campagne sono sauri di pelo di vacca perché stando che aveva defraudato o ingannato con le sue invenzioni il duca" sia per le visite alle colonie italiane con le quali ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] la Dido molti anni prima e di averla affidata a un amico abbandonando Parma. Secondo la testimonianza di I. Affò (p. 49), infatti, quando papa Paolo III nominò duca di Parma e Piacenza Pier Luigi Farnese, nell'agosto 1545, il G. - da sempre fedele a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...