FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] di andarsene all'estero e specialmente le relazioni col duca di Brunswick sono forse state utili al figlio per poter e piacevole, come compositore, cantante e direttore, che suo padre ed i suoi fratelli alla cappella di S.Marco a Venezia. La sua ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] Cremona nel 1759, per passare al servizio del duca Filippo di Borbone e poi del suo successore Ferdinando ibid. 1990, pp. 218 s.; R. Vannes, Dict. universel des luthiers, I, Bruxelles 1981, pp. 139 s.; G. Antonioni, Diz. deicostruttori di strumenti a ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] stesso anno si stabilì a Modena, dietro invito del duca Francesco II d'Este, grande estimatore della sua arte e XVIII, Torino 1901, pp. 71, 83, 85 s., 152; V. Tardini, I teatri di Modena, III, Modena 1902, pp. 1141, 1231; A. Schering, Geschichte des ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] basso o cembalo adattabili anche per violoncelli,oboe e traversieri... opera I, Verona s. d., dedicate al conte C. Allegri; Sei bass... opera VI, ibid. 1766, dedicate a William Henry duca di Gloucester; Six easy solos for a violoncello accompanied by ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] (1584: cfr. Canal, 1879, p. 697 n. 2) e soprattutto per seguire la stampa di alcune musiche del duca stesso (i perduti Magnificat, 1586: cfr. Bertolotti, 1890, p. 62). Morto Guglielmo (1587), fallito il tentativo di trasferirsi nella cattedrale ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] La G., entrata nelle grazie di A. Wellesley duca di Wellington, ne divenne presto amica intima; la . G., in La Scala, 1952, n. 29-30, pp. 27-31; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, Cuneo 1994, pp. 333 s.; ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] contrappunto. A Vienna il D., che il duca aveva nominato suo virtuoso di camera, si presentò , arti e letteratura, XIX (1841), t. XXXVI, pp. 104, 124, 136; Gazzetta musicale di Milano, I (1842), pp. 16, 35, 59, 96, 124, 214; II (1843), pp. 38, 56, 60 ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] relazioni con i Grimani, proprietari del teatro, e con il committente dell’opera, il duca Giovanni Federico sacra nella già cappella ducale di S. Marco in Venezia (dal 1318 al 1797), I, Venezia 1854, pp. 318-322 (nuova ed. a cura di E. Surian ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] di A. Tassoni a lui indirizzata, comunemente datata allo stesso anno 1612 (A. Tassoni, Lettere, I, p. 86 n. 122), acquistando sempre maggiori meriti agli occhi del duca, che gli concesse uno stipendio di 6.000 scudi e lo ricompensò assegnandogli nel ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] giungeva quindi la nomina di virtuoso di camera dell'infante duca di Parma e virtuoso della cappella di corte di p. 172; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 45 ss., 49 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...