CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] , Storia della diplom. della corte di Savoia, II, Torino-Firenze-Roma, p. 234; G. Colombo, I padri Isidoro Pentorio e T. C. barnabiti e Carlo Emanuele Iduca di Savoia, Piacenza 1877, pp. 21 ss.; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria Iduca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] preferirono invece trasferirsi a Roma contro la volontà del cugino. Clemente VIII intercesse l'anno seguente presso il duca di Urbino e i due poterono rientrare alla corte urbinate nel 1604. Un successivo litigio comportò un nuovo e definitivo esilio ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] Il 18 nov. 1590 accolse solennemente, ad Aix Carlo Emanuele I, duca di Savoia.
Morì a Roma il 31 marzo 1591.
Il Correspondance du nonce en France Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970, p. 612;G. Negri, Istoria degli ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] arcivescovili.
Cinque anni più tardi, nell’863, Nicolò I invitò Vitale a una sinodo conclusasi a Roma il 30 , Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I, Venezia 1938, p. 90; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 250, 256, ...
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DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] Mille, II, Padova 1942, p. 47; G. Vianelli, Serie de' vescovi di Malamocco e di Chioggia, I, Venezia 1790, pp. 40-45; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, I, Gotha 1905, p. 406; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 307 s. ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] a favore del collegio torinese. Il G. si adoperò, sin dal marzo 1574, per una mediazione tra il duca, i vertici gesuiti romani e la S. Sede, ma l'irrigidimento delle parti lo scoraggiò a tal punto da manifestare un "desiderio vehemente di levarmi ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] la corte, avendo egli ereditato dal suo predecessore oltre a numerose dispute non risolte, anche la decisa antipatia del duca.
I contrasti che nel 1634avevano tanto acuito la tensione tra il governo ducale e il diplomatico pontificio erano di natura ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] dei suoi mezzi, che pure erano copiosi; morendo, lasciò 40.000 scudi di debiti, nonostante i frequenti aiuti del fratello Ferrante, duca di Termoli. Anche il suo zelo controriformistico ebbe scarsi risultati. Fu figura emblematica del trapasso ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] sotto la sua giurisdizione e della vicina provincia di Colonia, anch'essa in parte soggetta all'autorità politica del giovane duca. I rappresentanti delle due fazioni furono convocati presso la corte per il 20 genn. 1516: B. vi intervenne con una ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] (v.), insieme ad alcuni collaboratori, e realizzata in varie campagne. All'inizio del secolo cominciarono a lavorare per il ducai fratelli Paul, Jean e Herman de Limbourg.Un'area italiana in cui è riscontrabile una notevole quantità di libri d'o ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...