BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] guadagnarsi la stima del duca Filippo di Borbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più raffinato e moderno francese. Scelto dal Du Tillot fra i molti artisti protetti dalla corte, al principio del 1752 ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] fra gli artisti che lavoravano per il duca Francesco Sforza. Nella chiesa parrocchiale di Landriano (Milano) vi sono due affreschi datati 1485, uno dei quali, raffigurante S. Rocco tra i ss. Sebastiano e Cristoforo, è firmato "Ambrosius de Beacquis". ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] alla maniera dell'Hayez, Federico Barbarossa e il duca Enrico il Leone a Chiavenna (Milano, Brera), U. Ojetti, Ritratti di artisti ital., Milano 1911, pp. 112 s.; Pagine d'arte, I (1913), 8, p. 2 (il C. risponde a un questionario sul vero nell'arte); ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] autoritratto. L'esperienza tecnica, la sicurezza nel modellato e i numerosi studi di cavalli eseguiti in quegli anni, gli parte del re la commissione per il monumento equestre al duca di Genova. Iniziato nel 1863, esso venne inaugurato soltanto ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] dalla qualifica di pittore. Ma presto caddero in dimenticanza i suoi lavori di carattere decorativo, eseguiti a tempera 1827 espose alcune vedute della città, che vennero acquistate dal duca d'Orléans (il futuro Luigi Filippo), e fruttarono all' ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] 1593 l'A. è ricordato negli atti della fondazione dell'Accademia di San Luca a Roma.
Pittore della Camera del duca Carlo Emanuele I fin dal 1601, trascorse gli ultimi anni alla corte sabauda, attivo come ritrattista e pittore di decorazioni. Nel 1607 ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] 18 sett. 1567 con l'ambasciatore spagnolo a Roma, il duca di Requeséns, il C. era attivo "alla corte pontificia". A. Céan Bermudez, Diccionario historico... delas Bellas Artesen España, Madrid 1800, I, pp. 332-334;F. J. Zarco Cuevas, Pintores ital. en ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] ); S. Bernardo che salva Teramo dall'assedio del duca di Acquaviva, donata dal B. alla cattedrale di Teramo Napoli 1954, pp. 13, 32, tav. XXIV; E. Lavagnino, L'arte moderna..., Torino1956, I, p. 332; II, pp. 704, 724, 730, 733; U. Thieme-F. Becker, ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] '52 (cfr. Venturi, 1884): nel 1450 affrescò per il duca Borso una loggia nella Delizia di Migliaro e quindi lavorò alle Venturi, Iprimordi del Rinascimento artistico a Ferrara, in Riv.di storia ital., I (1884), 4, pp. 602, 607, 614; E. Rigoni, Il ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] copiò, ingrandendoli, due paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i marchesi Rangoni di Modena; eseguì anche qualche lodato ritratto come quello del Selvatico, musico del duca di Modena.
Gli autori (Heinecken, Bartsch, Nagler, Le Blanc, ecc ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...