BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] nel processo contro Niccolò rese inviso il B. a buona parte dei suoi concittadini. Non gli dovette alienare invece i favori del duca, il quale in precedenza gli aveva elargito donativi in beni inunobili e nel 1475 aveva perdonato il fratello del B ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] di Filippo II non riuscì tuttavia gradita al viceré duca d'Alcalá che ancora nel luglio del 1570 non , cc. 132r, 149r, 151v., 160v, 172v).
Fonti e Bibl.: Nunziature di Napoli, I, (26 luglio 1570-24 maggio 1577), a cura di P. Villani, Roma 1962, in ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] con notevoli somme le finanze ducali, tanto da restare, come scrisse egli stesso in un memoriale al duca, "dissestato in finanze". Ma i riconoscimenti non si fecero attendere: subito dopo la pubblicazione degli accordi di Pinerolo fra il re di ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] dei dottori: benché l'E. figuri fra gli Anziani per i bimestri settembre-ottobre 1456, novembre-dicembre 1458, gennaio-febbraio 1460 *34).
Pochi anni dopo l'E. accettava l'invito del duca Borso d'Este "a leggere nella prima cathedra dello Studio di ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] rapporto di cui offrono testimonianza le circa trenta lettere che i due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV secolo presso Ottaviano Ubaldini in occasione della morte del duca Federico da Montefeltro. Fu probabilmente in questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal 16 apr. 1451), 2, sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; Venezia ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] . Nel 1422 Savona rifiutò di pagare dazi su merci provenienti da Genova e, quando i giudici di quest'ultima città la condannarono, si rivolse al duca di Milano. Il Visconti in un primo tempo affidò la soluzione della vertenza Bartolomeo Volpe ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] di un terzo dell'indennità (16.666 ducati) dovuta da Padova alla Serenissima per i danni di guerra. Nel 1383 fu ambasciatore del signore di Padova per trattare la pace con il duca d'Austria e l'anno seguente il card. Filippo d'Alençon mostrò la sua ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] C. a porre la sua Chiesa sotto la protezione del duca. Il dispositivo del documento afferma esplicitamente che era stato lo diocesi di Turnu Severin, dato che non ci sono pervenuti i relativi obblighi di pagamento del "servizio comune". È, questa ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo di duca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come da lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, I, Bari 1911, p. 95; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...