MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] con la dinastia ducale proseguì intatto. La complice amicizia che lo legava al duca lo favorì di certo nell’ottenere i benefici resisi vacanti con la morte di Antonio Motta, per i quali, nel gennaio 1468, si impegnò a versare alla Camera ducale gli ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] anche dovuto manifestare le preoccupazioni circa l'atteggiamento del duca di Milano, Filippo Maria Visconti, che più giudice ordinario.
Il 22 nov. 1440 il G. partecipò con i fratelli Francesco e Biagio all'acquisto di una bottega di oreficeria, ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] godette quindi, in quanto tale, di una autorità che oltrepassava i limiti della sua carica di segretario e ricopri per due volte 'A. aveva compiuto i passi necessari per riconciliarsi con Cosimo de' Medici e nel 1568 il duca lo nominò ambasciatore di ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] in Persiceto. Nel 1402 fu ambasciatore a Milano presso Gian Galeazzo Visconti, con altri 46 oratori, per stipulare i capitoli e le convenzioni con il duca, divenuto signore di Bologna. Nel 1409 fu al concilio di Pisa con il cardinale Cossa, legato di ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] coniucti: D. 32. 89). Nell'aprile del 1478 sfidò i giuristi bolognesi a una pubblica disputa che però non ebbe luogo si disponeva a trasferirsi a Ferrara, dove l'aveva invitato il duca Ercole d'Este, suo antico protettore, quando ai primi di agosto ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] governatore di Vercelli, alle trattative col duca di Milano per definire i confini fra il ducato milanese e Capitolare di Padova, in Quad. per la stor. dell'univ. di Padova, I(1968), p. 132. Sul rilievo scientifico del C., brevi cenni si trovano ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] un anno dopo, all'indomani di quella stipulata tra il papa, la Serenissima e Firenze da unaparte e il duca di Milano dall'altra (10 ag. 1435). I Canetoli, non più appoggiati dal Visconti, si trovarono ormai soli di fronte al potere pontificio, con il ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] ’anno, nel mese di maggio, sotto la presidenza del duca o di un suo delegato. Non meno rilevante fu il Torino, a cura di R. Roccia, II, Torino 1987, pp. 269-341; I. Naso, Università e sapere medico. Pantaleone da Confienza e le sue opere, Cuneo 2000 ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] nel processo contro Niccolò rese inviso il B. a buona parte dei suoi concittadini. Non gli dovette alienare invece i favori del duca, il quale in precedenza gli aveva elargito donativi in beni inunobili e nel 1475 aveva perdonato il fratello del B ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] di Filippo II non riuscì tuttavia gradita al viceré duca d'Alcalá che ancora nel luglio del 1570 non , cc. 132r, 149r, 151v., 160v, 172v).
Fonti e Bibl.: Nunziature di Napoli, I, (26 luglio 1570-24 maggio 1577), a cura di P. Villani, Roma 1962, in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...