CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] servitus" al duca di Milano. La collaborazione politica del C., più o meno leale verso i suoi protettori inglesi Richard III and Henry VII, a cura di J. Gairdner, ibid., London 1861-63, I, pp. 100-102; II, pp. 89, 369; Letters and papers, foreign and ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] accademici Rinvigoriti avevano promesso (tramite il Muratori) al duca di Modena, e che il C., alleatosi in p. 478); Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, I, pp. 239-41, 243, 251; II, pp. 410, 421; III, pp. 1153, 1162, ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] , insieme con altri codici petrarcheschi, della biblioteca del duca (ibid., 6069T).
Su ogni altra testimonianza tra quelle fino all'autunno dell'anno successivo, se non oltre. Si ignorano i motivi e le circostanze di questo viaggio, e tutto ciò che ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Il libro ottavo de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso la regina di Navarra, , che il G. dedicò a Matteo Acquaviva figlio del duca d'Atri; l'Epistola expostulatoria iocosa, indirizzata a L ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] '825. Per ragioni non chiare, forse collegate con l'intervento a Roma del duca Lamberto di Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Stefano ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] ad ind.; II, ibid. 1935, ad ind.; III, 1, ibid. 1938, ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp. 369 s.; II, p. 461; III, pp. 31, 152, 190, 274, 294-296; IV, p. 255 ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] die natali Philippi V (pubbl. a Napoli nel 1705). Inoltre, fra i manoscritti dell'Accademia c'è un riferimento a lui: due serie di avanti l'Ecc.mo Sig.r Duca di Medina Caeli, III, cc. 167 ss.). Sembra quindi che i due giovani, destinati l'uno alla ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L. Vicchi, V. Monti: le lettere e cura di N. Cortese, Napoli 1957, III, pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] conte di Yarmouth, erediterà un'immensa fortuna dal duca di Queensberry, e morirà il 2 marzo 1856 a 47, 48, 51-236, 254, 411, 439; G.P. Tintori-G. Bezzola, I protagonisti e l'ambiente della Scala nell'età neoclassica, Milano 1984, pp. 123, 145 s ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] letterati, locali e non (Annibal Caro, Gandolfo Porrino, Giovanni Pacini, Antonfrancesco Rainerio, Claudio Tolomei), fu tra i nove consiglieri e segretari intimi del duca Pierluigi Farnese, ma non sono chiari né il ruolo da lui svolto nell'opera di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...