CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] "per tempo dal governo" dell'arrivo in Catania del duca d'Aosta, indirizzò al ministro dell'Interno dapprima vibrate proteste un colloquio tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] alla pace fra il pontefice e la lega nel dicembre 1482, e il soggiorno in Roma del duca di Calabria come alleato, indussero alla pacificazione i Colonna e gli Orsini.
Si stipulò un accordo per cui il protonotario Lorenzo, fratello del C., sarebbe ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] recarsi nel 1249 alla corte di Giovanni III Duca Vatatze, imperatore bizantino di Nicea, per convincerlo a da Calvi); A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie da Innocenzo III a I. IV (1198-1254), in Roma nel Duecento: l'arte nella città dei papi ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] conservare indipendente e libero". Proposito però poco duraturo, poiché C. - geloso del credito accordato dal Mazzarino al duca di Modena Francesco I, nei confronti del quale nutriva, come ebbe ad osservare il du Plessis-Besançon, una "emulation" ben ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ; Violante nel 1297 andò sposa a Roberto d'Angiò duca di Calabria, com'era stato stabilito nella pace di Berlin-Leipzig 1913, pp. 8 s., 46, 58, 87; F. Soldevila, Pere el Gran, I, 1, Barcelona 1952, pp. go-106, 143-175, 212 s.; A. Javierre Mur, ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] quello redatto da Giov. Antonio Ansaldi per conto del duca di Savoia, in cui il D. rigettava soprattutto l marzo 1666 il D. dettò il suo ultimo codicillo testamentario; e i suoi pensieri erano tutti e solo rivolti alle Historie:si rammaricava di non ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] in una lega (conclusa a Venezia il 31 marzo 1495) tra la Serenissima, il papa, l'imperatore Massimiliano, il duca di Milano e i sovrani di Spagna. Tra gli obiettivi, vi era quello di soccorrere F. con la flotta veneziana e con aiuti terrestri ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , L[1927], pp. 1-198).
In esso il ministro di Ferdinando I è lodato per il senno e il metodo con cui aveva amministrato il marzo), in difesa del governo presieduto dal Maresca duca di Serracapriola - che la stampa radicale attaccava violentemente ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era in corso una tregua. Grazie agli sforzi dispiegati dall'inviato ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] la libertà, per il D., viene la pace, che favorisce i commerci: e "i fiorentini vivono della pace e fannone frutto, come l'ape che fu a questi nostri di tra il tiranno di Lombardia, duca di Milano e il magnifico Comune di Firenze", ma avverte anche ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...