CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] e l'antologia, ibid., XI (1960), 123, pp. 41-44; Id., F. Baldinucci sul Codazzi e sul C., ibid., pp. 47-50; I. Faldi, in La natura morta ital. (catal.),Milano 1964, ad Indicem; L. Salerno, Pal. Rondinini, Roma 1964, pp. 297, 300 s.; A. E. Pérez ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] the Certosa di Pavia, New York 1978,pp. 51 ss. e passim; P. Boccardo, La scultura decorativa del primo Rinascimento, in Atti del I Convegno intern. di studi, Pavia1980,Roma 1983, p. 52; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon,XXVII, p. 276(sub voce Porta ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] come ogni autentico artista, per se stesso, e a ragione; ma, appunto come ogni artista, ha i suoi rapporti e le sue affinità con il clima e le esperienze in cui è maturato. Che sono il clima e le esperienze del movimento, o meglio, del periodo della ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] e il fatto che papa Paolo II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i lavori per la basilica, fosse originario di Venezia, città in cui G. era certamente noto; la presunta familiarità di G. con la corte romana potrebbe inoltre trovare ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] accademico che ripeteva stereotipate formule stilistiche, come testimoniano anche le successive bocciature (nel 1926 e nel 1927, in entrambi i casi a Roma) all'esame di Stato. Il F. conseguì l'abilitazione all'esercizio professionale, presso la ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] [1948], Torino 1964, pp. 90-93; G. Urbani, Note al "Libro dell'Arte" del C. in rapporto ad alcuni problemi di tecnica del restauro, in Boll. dell'Ist. centrale del restauro, I (1950), 2, pp. 62-65; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 649, 786 ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] alla Castiglia, la quale, rispetto alla Catalogna e a Valenza, certamente non possedeva quei focolai d'arte che, in quelle province, avrebbero forgiato i grandi interpreti del gotico spagnolo.
La presenza di G. a Toledo nel 1393 è attestata da un ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] e passim; Pier Leone Ghezzi. Settecento alla moda (catal., Ascoli Piceno), a cura di A. Lo Bianco, Venezia 1999, ad indicem (si vedano in partic. i contributi di C. Strinati, pp. 1-4); A. Lo Bianco, pp. 5 s.; M. Massa, pp. 81-84; C. Costanzi, pp. 84 ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] state rintracciate le "cose di terra e di marmo che molto piacquero a quel re" che B., riparati i cassoni, avrebbe fatte in quel soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'opera di legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] l'amore del B. per la sua città: "Che 'l Mobile al'Immobile sia base? / Che 'l greve sora al liquido se fonda? / Che i Monti staga in piè dreti s'un'onda / E forma Archi, e Trionfi, e Regie, e Case?".
Il Mazzuchelli (n. IX) ricorda un ms. del B., ora ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...