ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] del maestro (Andrews, 1977), ricordato nell'invenit; poi, morto l'E., Goudt continuò tale attività in Olanda, sfruttando i disegni del maestro in suo possesso, senza però citare il vero autore delle composizioni. Un plagiario quindi, anche nel ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Augusta, Warszawa 1919, pp. 22-29, 51-53, 74-79, 82-86, 97 s. e passim; Id., M. B., in Rozprawy Historyczne Towarzystwa Naukowego Warszawskiego, I(1921), fasc. 4-7, pp. 34-36 (estr., Warszawa 1921-22); F. Kopera, Malarstwo w Polsce od XVI do XVIII ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] sono perdute le due ante di organo col Martirio degli apostoli Pietro e Paolo e la Storia di Simon Mago dipinte per i Borgia in S. Pietro a Roma; per tali opere resta però un disegno con Pietro che rinnega Cristo all'Accademia di Venezia.
A Roma ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] la decorazione composta, oltre che di parti lignee, "de bono pastumo et bono stucho" (Cittadella, 1868, I, p. 704). Nel 1472 fuse un Ercole in piombo da collocarsi in cima al padiglione del giardino ducale, presso la certosa (ibid., p. 419 n.2). Nel ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] e disteso, rivolto a cogliere minuti particolari: il braciere, per esempio, in cui vengono arroventati i ferri del Martirio di S. Agata.
Distrutto in gran parte anche il grande ciclo dipinto in Ss. Severino e Sossio, che il C. si era impegnato a ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] del disegno [1681-1728], a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1846, p. 534; Elogio di A. da Fiesole scultore, in Serie degli uomini i più illustri nella pittura, scultura e architettura, III,Firenze 1771, pp. 51-56; A. M. Bandini, Lettere XII ... della ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] sua attività dovette essere molto notevole, tale da giustificare l'importanza degli incarichi affidatigli in Roma, in un momento in cui vi convenivano al servizio del pontefice i maggiori pittori, e la fama di cui godeva già nel 1478, quando Giovanni ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] appare da lui già elaborato attorno al 1904.
Lo testimonia la già citata opera in due volumi, I monasteri di Subiaco, scritta in collaborazione con storici, archeologi e presentata come esempio di "monografia dal carattere molteplice". Accanto ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] dall'A., ora nel Museo Poldi Pezzoli, e un frammento di un'ode del Parini all'amico pittore: frammento 207 in Parini, Tutte le opere, I, Firenze 1925, p. 513), con Giocondo Albertolli; più tardi con Vincenzo Monti e col Foscolo.
La prima opera certa ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] delle Grazie di Milano), 239 ss. (nel monumento a Giovanni e Vitaliano Borromeo sarebbero attribuibili al B. Cristo fra i dottori, la Fuga in Egitto, il fregio e l'architrave, le Glorie di angeli al di sotto della cassa), 251, 256, 281 (Francesco ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...