Poetessa russa (Mosca 1892 - Elabuga, Kazan´, 1941); raccolse in patria i suoi versi nel volume Iz dvuch knig ("Da due libri", 1913), e altri ne pubblicò all'estero, essendo emigrata dopo la rivoluzione [...] (Razluka "La separazione"; Car-devica "Zar-fanciulla", 1922). Notevole la densità del suo linguaggio patetico-tragico, con predilezione per i ritmi spezzettati. Nel 2024 sono stati editi in Italia i Taccuini 1922-1939. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] alberi e percorsi da strade, ha spesso determinato la formazione di dossi asciutti tra un lago e l’altro o in zone paludose. I laghi hanno aspetto assai vario, per lo più di forma molto allungata, con numerose isole e profondità generalmente modesta ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] .
L’età contemporanea
L’unione tra Svezia e N. provocò continui contrasti, sia per la posizione preminente della Svezia sia per i successi in N. di un forte partito di sinistra, al potere dal 1884. Nel 1905 la N. dichiarò sciolta l’unione ed elesse ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] de Saint-Exupéry. Fra gli autori contemporanei di libri per ragazzi spicca il nome di D. Pennac.
In Inghilterra i libri per l’i. appaiono verso la metà del 18° sec., quando si affermano le nursery rhymes, rielaborazione letteraria di quelle storielle ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] stessa direzione l'Historia calamitatum e le lettere rivelano un nuovo mondo sentimentale, in cui i rapporti fra i sensi e la sfera dello spirito sono analizzati in termini che contribuiscono a definire lo sfondo psicologico e intellettuale sul quale ...
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Filosofo greco (Costantinopoli 412 - Atene 485). Ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia ellenica. A lui si deve una rigorosa sistemazione della filosofia di Platone, [...] vero corso di letteratura; dei primi due libri abbiamo un riassunto nella Biblioteca di Fozio (sec. 9º). Sono importanti in essa i riassunti dei poemi del ciclo epico, la classificazione delle forme meliche e la trattazione sulle feste dafneforie e ...
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Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] (1883-1951), R. Le Senne (1882-1954). In Italia, l'indirizzo umanistico-mondano ha avuto i suoi esponenti, per un certo periodo, in N. Abbagnano, E. Paci (1911-1976), C. Luporini (1909-1993), i quali, in polemica con l'e. negativo, tedesco e francese ...
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Scrittore italiano (Torino 1926 - Castiglione della Pescaia 2012); in coppia con F. Lucentini (v.) ha curato la pubblicazione di alcune importanti antologie di racconti fantastici. Da questa collaborazione [...] La mia vita con papà, ritratto privato dello scrittore, nel 2015 è stato edito Da una notte all'altra: passeggiando tra i libri in attesa dell'alba e nel 2018 la raccolta di scritti Il cretino è per sempre (con F. Lucentini). La produzione narrativa ...
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Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] esametri, sulla vittoria di Stilicone contro Alarico a Pollenza nel 402; i poemi mitologici: De raptu Proserpinae libri III (395-98); Gigantomachia in 127 esametri e mezzo (incompleta). Dei carmina minora si ricordano le Epistulae: Ad Serenam (circa ...
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Divinità della mitologia greca. Erano immaginate in origine come donne alate, poi come mostri con testa, busto e braccia di donna, il resto di uccello. Esiodo ne conosce due: Aello, «bufera», e Ocipete, [...] che vola rapida», figlie, con Iride, di Taumante ed Elettra. In altri autori sono tre, con Celeno, l’«oscura». Sono localizzate morti e talvolta i viventi; in tale ufficio funebre sono spesso rappresentate dall’arte antica. In uno stadio successivo ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...