ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] nel 1589 "apud Iosephum Cacchium" da Ottavio Albino, che vi aggiunse un'appendice di documenti, che sono in realtà i resti dell'archivio personale dell'A., perché raccoglie solo lettere, dispacci ed atti riguardanti direttamente l'Albino. Questa ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] , Storia della lett. ital., VII, 3, Roma 1785, p. 233; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I,Torino 1841, pp. 118-119; N. Terzaghi, I carmi latini di P. C., in Annali dell'Ist. superiore di magisterodel Piemonte, II(1928), pp. 13-29, 128. ...
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ī Poeta arabo (al-Kūfa 915 - Baghdād 965); il suo vero nome era Aḥmad ibn al-Ḥusain. Poeta di corte, passò il suo periodo migliore ad Aleppo, presso l'emiro ḥamdanide Saif ad-Dawla, di cui celebrò le imprese [...] contro i Bizantini. Fu poi anche al Cairo, alla corte dell'ikhshidita Kāfūr, e infine ad Arragiān e a Shīrāz in Persia. La sua poesia, celebratissima (benché accusata di plagio da alcuni critici), magniloquente e talora di singolare efficacia, ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] al partito politico e religioso antispagnolo) nascono nei Paesi Bassi settentrionali. Anche i Salmi hanno grande importanza per i calvinisti; spesso essi furono nuovamente tradotti e messi in rima, fra gli altri da P. Datheen (1566). Meno nota, ma di ...
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In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente [...] la fase finale. Alle sue origini popolari la l. deve i suoi caratteri principali: anzitutto la semplicità che, rispetto al fatto contatto con il luogo d’origine e con il gruppo sociale in cui è sorta con la funzione di dare valore e fondamento ...
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In letteratura, l’espressione dei sentimenti o stati d’animo più intimi, dei moti più profondi della sensibilità o della coscienza; ovvero la rappresentazione di aspetti della vita o di ambienti raffigurati [...] . Se atteggiamenti intimisti sono rintracciabili in ogni epoca, l’i. come tendenza del gusto ed espressione artistica si manifesta nella letteratura europea soprattutto verso la seconda metà del 19° sec., in reazione agli aspetti esteriori, enfatici ...
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("I prigionieri") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), composta, probabilmente, nel 193 a.C. e rappresentata entro i cinque anni successivi. È una palliata, senza donne [...] e amori, un dramma dell'amore paterno, in cui la comicità è tutta nelle buffonerie del parassita Ergasilo.
Il vecchio Egione padrone, che viene lasciato partire. Quest’ultimo, però, in debito di riconoscenza verso Tindaro, torna indietro portando con ...
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ī Famiglia di Libanesi maroniti, che nei secc. 19º-20º ha dato varî dotti e letterati benemeriti della rinascenza culturale araba. Il membro principale di essa è Buṭrus al-Bustānī (1819-1883), autore di [...] (Muḥīṭ al-muḥīṭ) e di una enciclopedia araba, in collaborazione col figlio Salīm (m. 1884). L'opera fu condotta a termine, morti i due autori, dal loro parente Sulaimān al-Bustānī, cui si deve anche una traduzione in versi arabi dell'Iliade. ...
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ī Pseudonimo del poeta e mistico turco 'Imād ad-Dīn (m. Aleppo 1404-05). Dapprima seguace della scuola mistica dello shaykh Shiblī, seguì poi le idee di Fazlullāh, fondatore della confraternita ḥurufiyya. [...] passione le sue idee mistiche, che, considerate eretiche, gli costarono la vita. Ha lasciato un dīwān in turco, uno in persiano e delle poesie in arabo. Il suo linguaggio erotico-mistico cela l'ammirazione per la bellezza terrena, riflesso di quella ...
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ī Poeta arabo (m. 897), nato in Siria e vissuto alla corte dei califfi abbasidi di Baghdād. È noto sia per la sua personale produzione poetica (in cui ritrae di frequente ambienti ed eventi contemporanei), [...] sia per una sua antologia di poesia antica, intitolata al-Ḥamāsa ("Il valore guerriero"), come la più celebre raccolta omonima di Abū Tammām ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...