Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] nuove strade alla comprensione delle varie società.
Dizionari biografici
Dal Settecento in poi, sono diventati tra le più importanti opere di consultazione i dizionari che contengono biografie universali di persone illustri, di un determinato paese ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] forme attenuate (effetto delle sue mutate condizioni psicologiche e delle trasformazioni storiche in atto), ha presenti i bisogni, i mali, le speranze dei suoi contemporanei e resta fedele a una concezione «utile» della poesia. E proprio alla poesia ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] quale M. lavorò a più riprese fino agli ultimi giorni della sua vita. Intanto a Roma il principe Chigi era caduto in di sgrazia e i nemici del poeta ne approfittarono per scatenare una lotta contro di lui, che era ingolfato nei debiti. Ma una nuova ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] concreta di situazioni e di concetti astratti (Discorso giusto e Discorso ingiusto nelle Nuvole; bilancia in cui nelle Rane Eschilo ed Euripide gettano a turno i loro versi, e così via); la grossolanità delle allusioni scurrili; la levità lirica di ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] generi artistici fino alla formazione di una vera e propria industria di amplissime proporzioni. In tal modo il linguaggio artistico dell’e. si diffuse in tutti i mercati del Mediterraneo e orientali, influenzando e trasformando l’arte dei paesi ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] sua arte si riflettono gli echi della profonda crisi che travaglia la civiltà settecentesca, sia che egli metta in scena le consuetudini e i contrasti delle diverse classi sociali, sia che tragga ispirazione dalla vita della sua Venezia e dai costumi ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] limato) e lo rivide rapidamente per la pubblicazione. Il poema si divide in 6 libri, a ognuno dei quali è premesso un proemio. La filologia Il De rerum natura è l'esposizione del mondo secondo i principî della filosofia di Epicuro, della quale L. si ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] di cui si abbia notizia è la Presa di Mileto di Frinico). I Sette a Tebe o contro Tebe (‛Επτὰ ἐπὶ Θήβας) sono del perché felice e potente, E. crede piuttosto, come Solone, in una τίσις, in una "punizione" mirante a ristabilire l'equilibrio che l'uomo ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] costituiscono la base dei due opuscoli intitolati Racine et Shakespeare (1823 e 1825); nel 1823 (con data 1824) apparvero i 2 voll. della Vie de Rossini, in cui S. rivela tutto il suo gusto di dilettante per l'opera buffa, e per Mozart, oltre che per ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] Si adducono ipotetiche insoddisfacenti condizioni ambientali; i risultati delle più recenti indagini biologiche non sessuali. Solo nella seconda metà del 20° sec. è stata messa in crisi la tesi sulla natura patologica dell’o.: per es., nel 1972 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...