Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] geprüfte Abraham (1753), mentre più vicini all'esperienza vissuta d'un amore infelice sono i Briefe von Verstorbenen an Hinterlassene Freunde (1753), in cui classicheggiando si servì dell'esametro. La crisi della giovinezza, che poteva dirsi compiuta ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] lirici. Nella metrica P. è un maestro; egli foggia, seguendo le necessità della lingua latina, i già noti senarî giambici e versi quadrati in varietà di forme, peraltro sottomesse a sottili regole (proprio dallo studio della metrica plautina sono ...
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Romanziere francese (n. Nizza 1940), di padre inglese e di madre francese. La sua tecnica di romanziere è ben più articolata e complessa di quanto possa sembrare a un primo approccio: la scrittura ''allo [...] 2008 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura in quanto autore "di nuove partenze, avventure poetiche ed estasi sensuali (Haï, 1971; Trois villes saintes, 1980), dell'infanzia (i già citati L'inconnu sur la terre e Mondo et autres ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] pur senza determinarla: le circostanze della composizione, gli eventi biografici dell’autore, le situazioni storiche e ambientali in cui visse, la sua educazione, i modelli letterari che si propose ecc.; e anche la diffusione che l’opera ebbe, le sue ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] e la vita civile, per la polemica contro i barbarismi della cultura scolastica, per l'impegno filologico e svolge una vivace polemica contro l'etica stoica e l'ascetismo cristiano, in difesa della natura, ministra di Dio; di qui la celebrazione di ...
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Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] 's Nachts komen de vossen: verhalen (2009; trad. it. Le volpi vengono di notte, 2010), in cui, attraverso l'osservazione di vecchie fotografie, i personaggi inquieti degli otto racconti che formano il libro ricompongono frammenti di vite intense; Het ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] forme attuali della convivenza umana, 2002). A. R. ha quindi riunito i suoi saggi novecenteschi in Un altro Novecento (1999) e quelli dedicati a I. Calvino in Stile Calvino: cinque studi (2001); ha inoltre curato il volume collettaneo Letteratura ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] di S. Frears. Seguì il già citato primo romanzo, The Buddha of suburbia, poi sceneggiato per la televisione, in cui K. esamina i complessi rapporti tra etnie diverse, offrendo, tra l'altro, un ironico quadro dell'infatuazione dell'Occidente per le ...
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(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] alla leggenda degli Argonauti. Quando Giasone sbarcò con gli Argonauti in Colchide, richiese il vello d'oro ad Eeta che glielo all'aratro seminasse in un campo sacro ad Ares denti di drago e combattesse poi con i giganti in armi che ne sarebbero ...
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Scrittore statunitense (n. New York 1936). Figura centrale della narrativa postmoderna americana, è acuto osservatore della società che lo circonda, raccontata nelle sue opere attraverso i media, la religiosità, [...] volume The angel Esmeralda (2011; trad. it. 2013). Tra le sue opere più recenti vanno segnalati i romanzi Zero K (2016; trad. it. 2016), in cui torna a riflettere sul tema, già più volte indagato nei suoi scritti, della irreversibile trasformazione ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...