CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] del maggio 1860, facilitando l'arruolamento e cercando mezzi di sussistenza ai giovani che numerosi affluivano in Genova. Patrocinò in quell'occasione i fabbricanti di cartucce che erano stati arrestati, e per incarico del Bertani si interessò di ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] F. pubblicò La scuola di Platone dedicata ai valorosi guerrieri (Senigallia 1814), una raccolta di canti in versi sciolti e di sonetti redatti allo scopo di preparare i suoi compagni d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] della vita di G. Carducci, Firenze 1903, p. 99 e passim; G. Giannini, S. G. e la prima raccolta di canti popolari, in Niccolò Tommaseo, I (1904), pp. 8-11; Ediz. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, 1, ad nomen; G. Carducci, Opere, IV ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] , p. 226), l’Epistola ad Fr. Archangelum Puteum a Burgo, Bologna, Benacci, 1564, nonché le Lectiones in primum Sententiarum e i Commentaria in Catechismum Romanu, rimasti manoscritti Negruzzo, 1995, pp. 241 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] un tentativo di restituzione.
Quando il Bembo fu eletto cardinale, il primo pensiero fu quello di trasferire a Roma anche i figli: in tal senso scriveva a Pietro Avila esprimendogli il desiderio di avere con sé anche il Bruno. Senonché ben presto si ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...]
A partire dalla fine del 6° secolo a.C., ad Atene cominciarono a essere rappresentate opere teatrali che mettevano in scena i grandi personaggi del mito e le loro vicende tragiche. Quale sia l’origine di questi spettacoli è ancora oggi difficile ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] alla prima, avendola appresa per un anno alla scuola del Visconti e quindi a quella del Porro (dove lesse in specie i poeti maggiori), fu invitato a insegnarla ai familiari degli stessi maestri; quanto alla seconda, appresa dal Besana, confidava di ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] opera educhi e non scandalizzi. Degni di essere oggetto di una biografia sono in primo luogo i buoni e i malvagi, con attenzione però che i buoni non finiscano male e i malvagi bene. Meritano inoltre una biografia tutti "quelli che hanno la commune e ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] ciò la ripresa di temi e motivi dell'opera di G. Vico. In realtà, i riferimenti del G. sono da individuare soprattutto negli illuministi napoletani, in particolare A. Genovesi, e in É. Bonnot de Condillac, mentre il pensiero del Vico è filtrato nell ...
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Westall, Robert
Nicola Galli Laforest
I poteri magici dei ragazzi
Nella seconda metà del Novecento sono apparse in libreria alcune delle più belle storie di guerra e... di gatti: le ha raccontate Robert [...] lui ha vissuto personalmente. Aveva undici anni allo scoppio della Seconda guerra mondiale, e in Inghilterra i Tedeschi arrivarono solo con i bombardamenti aerei, senza mai riuscire a sbarcare. Westall ricorda continuamente di come dovesse scendere ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...