èpica Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distinguono un'e. tradizionale (poemi omerici, Canzone dei Nibelunghi), che fa riferimento ai racconti elaborati dalla tradizione, e un'e. [...] l'elaborazione fantastica del racconto storico e la sua formazione in poema sono opera individuale (l'Eneide di Virgilio o la e indiana (Mahabharata e Ramayana). I più antichi poemi epici giunti fino a noi sono i cinque testi sumerici dell’epopea di ...
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Scienziato e scrittore (Petroviči, Bielorussia, 1920 - New York 1992). Trasferitosi negli USA fin dalla prima infanzia, ne ottenne la cittadinanza nel 1928. Prof. (dal 1979) di biochimica presso l'univ. [...] e racconti di fantascienza e a volumi di buona divulgazione scientifica. Tra la sua vastissima produzione, in gran parte tradotta anche in italiano: I, robot (1950); la quadrilogia di Foundation (1951-53, 1983); Currents of space (1952); The end of ...
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Poligrafo, poliglotta, poeta (Urbino 1553 - ivi 1617), dal 1585 sacerdote. Fu al servizio di varî principi e cardinali; compose poemi, rime, dialoghi, opere biografiche, storiche, geografiche, grammatiche [...] le Egloghe (1590) e la Nautica (1590), poema didascalico in 4 libri, di fine fattura, intorno all'arte di costruire Federico di Montefeltro e Della vita e dei fatti di Guidubaldo I da Montefeltro (pubbl. rispettivamente nel 1824 e 1821). Allievo di ...
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Poeta (n. Ferrara 1315 - m. poco dopo il 1370). Notizie della sua vita avventurosa si ricavano dai 5 capitoli autobiografici in 3a rima e da testimonianze dei contemporanei fra i quali il Petrarca che [...] a Padova, a Venezia, a Firenze. Il suo canzoniere è fra i più ricchi e significativi del Trecento. La tradizione giullaresca e della poesia realistica e "borghese" toscana si gonfia in lui dei succhi retorici dell'umanesimo incipiente: ...
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Pseudonimo del poeta di lingua tedesca Paul Antschel (Cernăuti, Bucovina, 1920 - Parigi 1970). I genitori, di madrelingua tedesca, morirono in campo di concentramento nazista, ed è questa la prima esperienza, [...] assumendo la cittadinanza francese; studioso di germanistica e glottologia, insegnò all'École normale supérieure. Morì suicida. Riassumendo in sé le suggestioni di varie tradizioni poetiche, sin dall'inizio (Der Sand aus den Urnen, 1948) ha delineato ...
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Scrittore inglese (Londonderry, Irlanda, 1888 - Oxford 1957). Fu (1913) in Africa in servizio politico e militare. I suoi primi romanzi (Aissa saved, 1932; American visitor, 1933; The African witch, 1936; [...] 1944). Tra le altre opere: Castle Corner (1938); Charley is my darling (1940); The house of children (1941); un racconto in versi, Marching soldier (1945); A prisoner of grace (1952); Except the Lord (1953); Not honour more (1955). Postumi sono stati ...
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Narratore (Travnik, Bosnia, 1892 - Belgrado 1975). Dai primi tentativi in versi (Nemiri "Inquietudine", 1920) e in prosa (Ex Ponto, 1918), che rivelano uno spirito meditativo, eminentemente lirico, passò [...] it. 1962) limitata all'essenziale, intimamente realistica, con intensi approfondimenti psicologici. Quasi tutti i racconti raffigurano tipi e avvenimenti della Bosnia, che ha trovato in A. il suo più grande poeta. Nel 1961 gli fu assegnato il premio ...
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Giornalista e scrittore argentino (Bahía Blanca 1903 - Buenos Aires 1982), autore di saggi e racconti che si muovono tra evocazione e descrizione. Ha pubblicato Cuentos para una inglesa desesperada (1926); [...] riproposto da M. in Las águilas (1943), Chaves (1953) e La razón humana (1960). Si ricordano ancora El resentimiento (1966) e La penúltima puerta (1969), Triste piel del universo (1971), En la creciente oscuridad (1973), nonché i saggi La vida blanca ...
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Scrittore francese (Perpignano 1909 - Parigi 1945). Iniziò la sua carriera come giornalista: Ch. Maurras gli affidò la pagina letteraria dell'Action Française nel 1932 e fu poi, dal 1939 al 1943, direttore [...] Virgile (1931), Animateurs de théâtre (1936), Corneille (1938), vanno ricordati i romanzi: Le Marchand d'oiseaux (1936), Comme le temps passe... (1937) e Les sept couleurs (1939), in cui lo scrittore adotta tra le diverse tecniche letterarie quella ...
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Scrittore e pittore statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1894 - North Conway, New Hampshire, 1962). Narrò le sue esperienze della prima guerra mondiale in The enormous room (1922). Dal 1920 visse per [...] Ha pubblicato una raccolta di conferenze tenute alla Harvard University (i: six non-lectures, 1953). La sua poesia è caratterizzata dall 'impiego di mezzi tipografici insoliti, in parte mutuati da G. Apollinaire, da eccentricità ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...