COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 181-189; A.M. Romanini, Arte comunale, "Atti del 11° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1987", Spoleto 1989, I, pp. 23-52; M.L. Gavazzoli Tomea, Le pitture duecentesche ritrovate nel Broletto di Milano, documento di un nuovo ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] in sede "per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa in La conversione alla povertà nell'Italia dei secoli XII-XIV, Spoleto 1991, pp. 187-237; Ph. Buc, 'Vox clamantis in ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] I, a cura di I. Grattan-Guinness, London 1994, pp. 185-191; L. Toneatto, Codices artis mensoriae, I, Tradizione diretta: il Medioevo, Spoleto il suo 'inventore' si spezza.In modo progressivo, tra i secc. 5° e 14°, l'immagine dell'aritmetica si ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] s. G. della M. e le confinanti città umbre: Assisi, Foligno, Spoleto, ibid., pp. 308-325; Mariano da Alatri, Il ruolo di G M., in Picenum seraphicum, XIV (1977-78), pp. 289-382; Id., I "Sermones dominicales" di s. G. della M., ibid., XV (1979-80), ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] è andato unito alla ormai indubbia convinzione che i contenuti pensati dalla cultura moderna come costitutivi dell' , Tardo antico e alto medioevo, difficoltà di una periodizzazione, Spoleto 1962; G. de Lagarde, La naissance de l'esprit laïque ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] cappellano e confessore dal 1266 (D. Waley, Bentivegna Bentivegna, in D.B.I., VIII, pp. 587-88). Mosso dall'urgenza di risolvere un problema per la di Niccolò IV. Ascoli Piceno (14-17 dicembre 1989), Spoleto 1991, pp. 77-9, 84-8; S. Carocci, ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in particolare, il porre in relazione i 'figli di Dio' con le 'stelle del mattino' - come accade in un altro passo 'Alto Medioevo, "X Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1962", Spoleto 1963, pp. 341-386.
E. Panofsky, Tomb ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] , Atti del Convegno di studio ‘XI Incontro perugino di storia della storiografia antica e sul mondo antico’, Spoleto 1999, a cura di L. Polverini, Roma 2006 (in partic. i saggi di L. Cracco Ruggini, R. Di Donato, L. Troiani, G. Salmeri, T. Cornell, A ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] . eseguì S. Filippo nella serie monocroma degli apostoli (Disegni di T. M., I, p. 78) – il M. giunse in quella città solo il 16 genn oggi nella cappella del Sacramento del duomo di Spoleto e nella splendida cornice lignea disegnata e forse intagliata ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] esemplato su quello antico di S. Salvatore a Spoleto, oggi murato in vicolo cieco Pozza).
La convivenza (sec. XV - sec. XVIII), a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1988, I, pp. 91-190, II, pp. 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa ...
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cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...