AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage Roads, 10 voll., Boston 1923: I, IV; R. Rey, La cathédrale de Cahors et les origines dell'Alto Medioevo Occidentale, "XVIII Settimana del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto 1971, II, pp. 525-544; R. Crozet, ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] che tradizione e fonti documentarie attestano anteriori al Mille, fra i quali, in primo luogo, la primitiva cattedrale di T nell'invenzione iconografica e nella figura d'un locus celeber, Spoleto 1991; E. Lunghi, ''Rubeus me fecit''. Scultura in ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] al comando deposito del 52° reggimento fanteria Spoleto. Ma 20 giorni più tardi fu congedato per B. Un saggio e tre note, Milano 1961; G. Marchiori - M. Drudi Gambillo, I Ferri di B., Milano 1961; Alternative attuali. Omaggio a B. (catal.), a cura di ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] a un compenso in scudi anche il rimborso delle spese per i colori e il vitto per un servitore per sé. La 675; L. Barroero, in La pittura del Seicento. Ricerche in Umbria, Spoleto 1989, p. 159; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Dalla ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] unica sede, come avvenne più tardi (1300).Per volere di Carlo I d'Angiò la città fu ricostruita "con più spazioso circuito che prima del Tevere. 3. Tra Spoleto e L'Aquila: il ''Maestro della Madonna del Duomo di Spoleto'' e quello ''del Crocifisso di ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] , A. France-Lanord, Les bijoux mérovingiens d'Arnegonde, in Art de France, I, Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis Die ostgotischen Grab- und Schatzfunde in Italien, Spoleto 1974; W. Volbach, Die langobardische Kunst und ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] comuni dell'Europa postcarolingia, "II Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1954", Spoleto 1955, pp. 355-519: 358-369; G. Bognetti, I primordi ed i secoli aurei della abbazia benedettina di Civate, in G. Bognetti, C. Marcora, L'abbazia benedettina ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] códices del 'Comentario al Apocalipsis' de Beato de Liébana, Madrid 1976", I, Madrid 1978, pp. 231-255; Le diable au Moyen Age, Aix XI), "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", 2 voll., Spoleto 1989; M. Pastoureau, Bestiaire du Christ, ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Milano 1978", Spoleto 1980, pp. 107-121.
H. Keller, Archäologie und a penna, con inchiostro marrone, ma ben presto vennero introdotti i colori rosso, giallo, verde e bruno, più raramente anche il ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] 1988", Spoleto 1989, pp. 533-560; P. Belli d'Elia, Le porte della cattedrale di Troia, in Le porte di bronzo dall'antichità al sec. XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 341-355; G. Bertelli, Un ciclo di affreschi altomedievali in Puglia ...
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cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...