Figlio (n. 941 circa - m. 996 circa) di Ugo il Grande, cui succedette (956) come conte di Parigi e duca dei Franchi, dal 965 cominciò a prevalere nella corte di Lotario re di Francia, finché tra i due [...] si assicurò poi l'appoggio imperiale, rinunciando alle pretese sulla Lorena. Dovette poi ancora sostenere dure lotte contro Eude, conte di Chartres, e contro Arnoldo, arcivescovo di Reims; minacciato per questo da papa Giovanni XV, convocò a Chelles ...
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Cardinale (Hohenems 1533 - Roma 1595). Figlio di Wolfgang Dietrich e di Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro Pio IV), militò da giovane nelle truppe del marchese di Marignano e forse in [...] quelle di Cosimo I. Datosi poi alla vita ecclesiastica, salì in breve, con l'appoggio dello zio, ai più alti incarichi. Conte dell'Impero nel 1560, cardinale nel 1561, fu tra l'altro vescovo di Cassano Jonio (1560), governatore di Ancona (1561), ...
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Primogenita (Vienna 1791 - Parma 1847) dell'imperatore d'Austria Francesco I, sposò nel 1810 Napoleone I, al quale diede (1811) il sospirato figlio (il "re di Roma", futuro duca di Reichstadt). Investita [...] a criterî moderatamente liberali. Alla morte di Napoleone sposò (1822) il suo amante, conte A. A. di Neipperg, e nuovamente vedova nel 1829 sposò in terze nozze (1834) il conte Ch. R. di Bombelles. Nel 1832 perse il figlio, che era stato educato ...
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Pronipote per parte di madre di Enrico VII re d'Inghilterra (Temple Newsam, Yorkshire 1545 - Kirk o' Field, Edimburgo, 1567). Esponente dei cattolici scozzesi, sposò il 29 luglio 1565 Maria Stuarda (vedova, [...] al suo assassinio (1566). Cadde a sua volta assassinato in un attentato, per mano di un gruppo di nobili capeggiati dal conte di Bothwell (amante e futuro marito, in terze nozze, della Stuarda). Da lui Maria Stuarda aveva avuto un figlio che divenne ...
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Figlio (Revere 1652 - Padova 1708) del duca Carlo II (del ramo Gonzaga-Nevers) e di Isabella d'Austria, fu l'ultimo duca di Mantova e del Monferrato. Successo al padre sotto reggenza nel 1665, maggiorenne [...] politica, questa, in cui ebbe per strumento il ministro conte Ercole Antonio Mattioli, poi arrestato dai Francesi (1679) e Guastalla per volontà della Spagna e deposto dall'imperatore Leopoldo I come reo di fellonia (1701). Il gioco delle competizioni ...
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Figlio illegittimo (Ferrara 1413 - ivi 1471) del marchese di Ferrara Niccolò III e della favorita Stella dei Tolomei dell'Assassino; consigliere a fianco del fratello marchese Lionello, quando questi morì, [...] i nobili e il popolo lo acclamarono signore di Ferrara (1450). Fu investito duca di Modena e Reggio, antico possesso degli Estensi, e conte Tura e del Cossa, ed eseguire magnifici codici miniati fra i quali una Bibbia, detta appunto di Borso (1455-61 ...
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Figlio (m. Teano 880) di Dauferio il Baldo, dopo l'elevazione al principato beneventano di Radelchi, si rifugiò a Salerno e poi a Napoli, presso il duca Andrea. Più tardi con l'aiuto del conte di Capua, [...] principe (861), fondando una dinastia che regnò per 116 anni. Entrato in conflitto con iconti di Capua, li vinse (863), come anche, anni dopo, vinse i musulmani, che avevano stretto d'assedio Salerno (871-72). Avendo però chiesto l'aiuto dell ...
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Famiglia del patriziato milanese, che trasse origine dal patavino Vitaliano (v.) conte d'Arona (m. 1449) che assunse il cognome materno di Borromeo. Gesta militari, aderenze politiche (Vitaliano 1451-1495, [...] ; Giberto, v., con Maddalena di Brandeburgo; Ippolita, nel 1476, con Claudio di Savoia; ecc.) condussero i B. a grado principesco. Il ramo principale si estinse in s. Carlo e in Federico principe d'Oria (1535-62); il cadetto, che dal matrimonio ...
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Uomo politico (Čerkutino, Vladimir, 1772 - Pietroburgo 1839); segretario amministrativo di Alessandro I, in pochi anni salì al vertice dell'amministrazione statale russa, che fu da lui riorganizzata (1809-11). [...] sulla via del costituzionalismo, ma la rottura di Alessandro I con Napoleone segnò anche la caduta di S., manifestamente 1819-21), fu in seguito membro del Consiglio di stato e poi (1825) della cancelleria di Nicola I. Fu creato conte nel 1839. ...
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Terzo figlio (Londra 1765 - Windsor 1837) di Giorgio III; destinato alla carriera marinara, nel 1790 era contrammiraglio. Creato conte di Munster, poi duca di Clarence e di Saint Andrews, visse lontano [...] moderato e incerto, G. rese con la sua indecisione più difficili gli anni della lotta per il Reform Bill; i suoi ultimi atti (soprattutto criticata la sostituzione autoritaria di lord J. Althorp, di cui disapprovava la politica irlandese, con ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...