BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] amicizie e di cui resta traccia nell'ampio epistolario, nonché diversi episodi, tra i quali si ricorderà l'essersi egli sobbarcato a dirigere il conservatorio di Parma per conto del Faccio malato dal maggio 1890 alla morte del maestro (21 luglio 1891 ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Parigi il 28 dic. 1821. Qui trovò altri esuli amici, e poté contare fino dall'arrivo sull'appoggio dei francesi amici del Manzoni (specialmente su quello del Fauriel) i quali lo accolsero calorosamente. Nell'ambiente di M.me Condorcet, della Cabanis ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] attacchi del B. colgono il segno e, quel che più conta, avviano un processo di rinnovamento nell'arte di lui che anche senza rattoppar zibaldoni delle altrui fatiche, senza parlare come i Demoni dal tripode per Oracolo, e senza sputar sentenze per la ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] suo futuro da sostituirsi quasi alla figura paterna. Ma intanto il G. aveva continuato a coltivare i propri variegati interessi dedicandosi per conto proprio allo studio della storia e delle lingue classiche.
Sul suo sviluppo intellettuale gli anni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 1585 per presenziare al matrimonio della figlia Anna con il conte Ercole Trotti. Nel settembre dello stesso anno, però, il mentre attendeva al definitivo allestimento della collettanea, di cui restano i materiali nel ms. gamma H.2.18 della Biblioteca ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] poi, con titolo mutato, 1597, ambedue in ottave, e orecchiando Boiardo e Ariosto con Le prime imprese del conte Orlando, edito postumo presso i Giolito nel 1572, che vanta una traduzione spagnola del 1594. A questi tentativi di più ampio respiro, ma ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] vedevo bene io che erano spelati, e'l fil bianchiccio si discerrieva di lontano" (Lettere, I, c. 39). In altra occasione, di ritorno da Urbino dove si era recato per conto del Trivulzio, il. C. dové sostare in pieno inverno a Montefiascone e di qui ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i versi originali di una Lettera di Abolardo a Eloisa (in Versioni poetiche, pp e il Ramsay, e liberi pensatori come Robert di Bréhaut, conte di Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Melzi, II, Milano 1865, pp. 210-211; A. Bartoli, Memorie ined. di L. C. ..., in Arch. veneto, I(1871), 2, pp. 227-246; Lett. al conte L. Trissino, nozze PersicoTommaseo Ponzetta, Vicenza 1875; F. P. Ruffini, Ricordo di L. C., Modena 1875; Lettere di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] un modesto sussidio ducale e l'appoggio dell'arciduca Massimiliano, fratello di Francesco IV, a cui era giunto attraverso i buoni uffici del conte F. Malaguzzi, suo aiutante di campo. A Vienna cominciò a scrivere un trattato, pubblicato solo in parte ...
Leggi Tutto
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...