Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] un accordo perfetto dell'uomo con le cose è compiuto" (A. Conti, Giorgione, Firenze 1894, p. 48).
S'ha da trovare la riso perfido nivale / e ne l'iride sua selvaggia e impura / parvero i veli d'un gran sogno astrale"), o, sempre del Rino, l'eco ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il nome di Floriana; la madre fu probabilmente Sophia Saint John Hamilton, che ai tempi della fugace relazione con il F. contava tra i diciannove e i venti anni.
Nei pochi mesi trascorsi a Valenciennes tra il 1804 e il 1805 il F. fu in rapporti con ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il 1814 egli andò a vivere con la moglie per proprio conto, lasciando l'A. in casa del nonno; ma con tinuò Dodici lettere inedite di M. A. al conte Michele Amari di Sant'Adriano, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, I (1931), pp. 113-122; Id., ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Monferrato, il conte Manfredo di Collalto. Nel 1528 il Gonzaga, grato del pronostico di quell'anno, che gli fu favorevole, concesse all'A. di organizzare a Mantova una lotteria e l'A. ci guadagnò assai. Nel 1529, invece, ì rapporti con Mantova ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dal B. al Parnaso di un genere narrativo, questo esito irrazionale che sfrangia i precisi contorni dì una rappresentazione naturalistica. (Si tiene conto, ovviamente, di una testimonianza estrema: la fantastica violenza escogitata dal poeta contro la ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] latina me l'inimicò. Quest'uomo bizzarro non voleva mai aver torto" (1918, I, p. 181). Poi, nel giugno del 1778, il C. incontrava un famoso avventuriero, il conte di Cagliostro, il quale era giunto a Venezia in incognito con la bellissima moglie ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'ammiraglio Guglielmo Gouffier de Bonnivet, assediarono Milano. Dall'altra parte, il duca di Ferrara Alfonso I d'Este riprese le armi. Con il conte Guido Rangoni e scarsi mezzi il G. attese soprattutto a fortificare Modena. Scrisse, chiedendo fanti ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] missione non furono memorabili e la situazione dei Visconti non divenne più stabile. In compenso, i risvolti personali furono ottimi: Petrarca fu nominato conte palatino e a corte, oltre a rinnovare l’amicizia con Giovanni di Neumarkt, conosciuto a ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] all'acquisto delle "dotte lingue" e come fonte di "immortalità" per Francesco I.
Durante questo soggiorno italiano del C. va forse collocata la sua permanenza in casa del conte Rangoni, dove mostrò al Muzio una "apologia" che stava scrivendo "mosso ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] riscontro, in termini di peso specifico e relativo, il plauso dei letterati, nel senso che, tra i cardinali, non è che il G. - il quale può contare sugli annui proventi della "prevostura" di S. Benedetto nel Mantovano e dell'abbazia di Leucedio nel ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...