ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] Dipinse La donna greca (1833, venduta al governatore, conte Harbing), l'Uccisione di Giovan Maria Visconti per il , la Congiura dei Pazzi per il conte Porro Schiaffinati, la Strage degli Innocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] Neri in occasione del gonfalonierato del conte Francesco Marescotti, pubblicata nel 1713, con la descrizione delle pitture della sala). Nel riquadro raffigurante Omero sono la firma e la data 1709; i due maggiori rappresentano Mariscotto con il papa ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] Exilles indussero Carlo Emanuele III a conferirgli il titolo di conte di Exilles (2 marzo 1742). Il nome del stato possibile controllare da parte degli studiosi. Lo stesso dicasi per i disegni di fortezze, di grandissimo interesse; non ne sono stati ...
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CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] seguente eseguì il suo complesso monumentale più grandioso, per il conte e la contessa di Dorchester a Milton Abbey (Dorset). di Somerset House, a Londra: grandi maschere di pietra rappresentanti i fiumi Tyne, Severn e Tees sulle pietre angolari e le ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] conimemorativo del traforo del Fréjus, ideato dal conte stesso per piazza dello Statuto in Torino, Raffaello Sanzio, in Emporium, VI(1897), pp. 216-223; L. Mina, Monumento a Umberto I, in Arte e storia, XXVI(1907), pp. 86 s.; Onoranze a L. B. scultore ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] repertorio (al centro Il carro di Apollo); la cappella con i Quattro Evangelisti nei pennacchi e una lunetta col Dio Padre.Nello tra il 1835 e il 1840 su disegno del Palagi) Il conte Verde nell'atto di istituire l'ordine della SS. Annunziata (1842 ...
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ALBONI, Paolo (Paolo Antonio)
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1665. Paesista, lodato da L. Crespi, suo primo biografo, che lo dice scolaro di un Fiammingo e studiosissimo dei paesisti nordici, [...] morì il 5 ott. 1734. Le fonti ricordano molte sue opere: a Faenza, diverse stanze affrescate nella villa "I Camerini" dei conti Naldi; a Bologna, moltissimi quadri di paesaggio in case private (Grassi, Gini, Landi, Rossi, Ariosti Greppi, Torregiani ...
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AMATO, Paolo
Giacomo Spadafora
Architetto, disegnatore e incisore nato a Ciminna (Palermo) il 24 genn. 1634. Sacerdote, l'A. ebbe nel correligionario G. Di Miceli l'ordinatore degli appunti che aveva [...] Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte posseduti dal conte Cicognara,Pisa 1821, p. 149; G. Filangieri, -39), pp. 331-36, 353, 359-62, 435-41;U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, p. 381; Encicl. Ital.,II, p. 764. ...
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Pittore (Firenze 1509 circa - Roma 1563), detto anche Cecchino. Amico di G. Vasari, fu allievo di G. Bugiardini, B. Bandinelli e quindi (1529-30) di Andrea del Sarto; nel 1531 si stabilì a Roma, dove entrò [...] . Giovanni Decollato (Visitazione, 1538) con Iacopino del Conte e altri artisti evidenzia l'evoluzione del suo stile, in riferimento soprattutto a Perin del Vaga, ponendo S. tra i maggiori esponenti del tardo manierismo. Al 1539-41 risale un viaggio ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] nel ritagliare in lamine legni di vario colore, sagomandone i pezzi secondo il disegno e componendoli mediante uno strato di praticata a Carpi, iniziata forse da Guido Fassi, detto Guido Del Conte (1584-1649), e fiorì fino alla metà del 18° secolo. ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...