ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] volle recarsi a conoscere l'opera magistrale, il Seppellimento del conte di Orgaz, in S. Tommaso di Toledo. Da allora a Siviglia, e là, come altrove, gli servirono di modello i tipi caratteristici locali. Possiedono pitture di Zuloaga: il Museo d'arte ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] fermò diverse volte (1736, 1747, 1748, 1751), trovandovi aiuto e protezione dal conte Fr. M. Tassi. Si recò a Londra tra il 1751-52 e nel Milano, delle Gallerie di Venezia.
Eminentemente pittorici sono i suoi disegni a bistro e guazzo a colori che ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] stesso gusto per cui nel sec. 15° si tenne in gran conto la pittura di origine romana che già Giotto aveva ripreso. Non oltre et à la condition des architectes en France, au Moyen Age, I, XIe-XIIe siècles, Paris 1911; V. Mortet, P. Deschamps, ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] acquistata dal conte Galeazzo Arconti – tornerà lo stesso in Italia per essere donata alla morte del conte alla Biblioteca nel 1913, il quadro è stato esibito in tutta Italia.
I baffi della Gioconda
Marcel Duchamp, nel 1919, espone una riproduzione ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] vescovile per esercitare uno stretto controllo sull'aristocrazia laica. Fra iconti franchi, funzionari pubblici a cui era demandata l'amministrazione dell'intero comitato, e i vescovi, portatori delle esigenze cittadine, ben presto si manifestarono ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] c. dei signori feudali, che non poterono non seguire l'evoluzione dettata dalla corte; dapprima i duchi e iconti, poi via via anche i feudatari minori, furono in grado, prima o poi, di disporre delle finanze necessarie a pagare una squadra di mastri ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 188-207; Monza. Il Duomo nella storia e nell'arte. Il Duomo e i suoi tesori, a cura di R. Conti, 2 voll., Milano 1989; Milano e la Lombardia in età comunale, secoli XI-XIII, cat., Milano 1993; Omaggio a San ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] primissimi del sec. 10° cessarono anche le emissioni in argento a Capua, con le monete dei conti Atenolfo (887-910) e Landolfo I (910-943).
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, Rivista italiana di numismatica 28, 1915, pp. 287-312; 29, 1916, pp ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] grangia di Santes Creus le cui origini risalgono a una donazione del 1155 da parte del conte di Barcellona; gli scavi (Bolós i Masclans, Mallard i Raventós, 1986) hanno evidenziato gli impianti di due vasti edifici a struttura rettangolare. In parte ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] certo portato da Napoli ed era analogo a quello usato da suo padre Carlo Martello.
Per conquistare il potere, Carlo I dovette fare iconti con la tradizione ungherese e, con la sua triplice incoronazione (1301, 1309 e quindi, nel 1310, con la Corona ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...