WEBER, Karl Julius
Maryla Falk
Scrittore, nato il 16 aprile 1767 a Langenburg, morto il 20 luglio 1832 a Kupferzell. Studiò giurisprudenza a Erlangen e durante gli anni universitari con assidue letture [...] poi subì varie peripezie come compagno di viaggio del conte Isenburg-Büdingen; nel 1820-24 fu deputato liberale alla postuma). Una rielaborazione di antichi diarî di viaggio sono i Briefe eines in Deutschland reisenden Deutschen (1826-28), una ...
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RADIGUET, Raymond
Vittorio STELLA
Narratore francese, nato a Parc-Saint-Maur il 18 giugno 1903, morto a Parigi il 12 dicembre 1923. Figlio d'un disegnatore umoristico, studiò a Parigi. Il suo romanzo [...] di aridità, ma rivela una personalità ancora non adulta poiché i personaggi s'inseriscono nella vicenda, ma il loro comportamento evade Bal du Comte d'Orgel (trad. ital.: Il ballo del conte d'Orgel, Milano 1945) scritto nell'ultimo anno di vita ( ...
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VITEZ János
Giulio de Miskolczy
Umanista ungherese. Nato verso il 1408 a Sredna, fu dal 1433 notaio della cancelleria regia e segretario dei diversi sovrani succedutisi. Nel 1445 fu nominato vescovo [...] d'Ungheria, dal quale fu nominato cancelliere e nel 1464 conte perpetuo del comitato Bihar. Creato nel 1465 arcivescovo di Fraknói, V. J. élete (Vita di G. V.), Budapest 1879; i discorsi politici e le lettere di E. S. Piccolomini indirizzati a V. ...
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VAS, Gereben (pseudonimo di Giuseppe Radákovits)
Giulio de Miskolczy
Prosatore ungherese, nato il 7 marzo 1823 a Fürged, morto a Vienna il 26 gennaio 1868. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1848 ebbe [...] .
Di fantasia non molto feconda, deve i suoi successi letterarî al suo schietto stile naturalistico A nemzet napszámosai (I giornalieri della nazione, 1857); Egy alispán (Un sostituto-conte, 1858); A pörös atyafiak (I parenti in processo, 1860 ...
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SELGAS y CARRASCO, José
Carlo Boselli
Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria [...] Flores y abrojos (1879-1883). Notevoli sono pure le opere in prosa nelle quali satireggia con serena benevolenza i costumi dell'epoca: Estudios sociales; Fisonomías contemporaneas; Hojas sueltas. Scrisse anche romanzi e novelle piuttosto mediocri: El ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] si impadronì dei territori dell’Italia meridionale sconfiggendo Tancredi conte di Lecce, e il 28 settembre 1197, data della P. Block, Zur Kritik des Petrus de Ebulo, Prenzlau 1883; I Bagni di Pozzuoli: poemetto napolitano del secolo XIV, a cura di E ...
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Govean, Felice
Giornalista e scrittore (Racconigi, Cuneo, 1819 - Torino 1898). Di famiglia di tradizioni giacobine, aderì agli ideali liberali e indipendentisti del Risorgimento. Trasferitosi a Milano [...] «Gazzetta» Govean condusse le sue battaglie contro i privilegi ecclesiastici mentre la sua produzione letteraria e teatrale convinto sostenitore delle battaglie anticlericali, nel 1859 fu tra i fondatori della loggia del Grande oriente d’Italia. Nel ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] «di que' grandi ad uno» e il «deporre la testa» e i «marmi non minori» e i «sonni non meno illustri». Ma anche nelle più felici o più celebrate Poesie campestri possiamo renderci conto di una debolezza non casuale ma intima e costante leggendo fra l ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] critici del Capuana sono stati ridotti a un miscuglio occasionale di giudizi confusi. Non tenne conto il Croce dell'ufficio cui servivano i richiami teorici negli scritti del Capuana: scritti diretti sempre a chiarire il problema delle esperienze ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] nelle più grandi città italiane. E una riflessione sul suo fenomeno non può limitarsi a segnalare i puri valori formali, ma dovrà fare iconti con un contenuto che, prima d'interessare gli umori del letterato, è realtà incombente, che aderisce ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...