ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] ben vogliosa di rompere le condizioni di isolamento a cui la condannavano i contrasti con la Francia, con l'Inghilterra e soprattutto con la l'alleanza, cercando di appoggiarsi all'autorità del conte Tolstoi consigliere segreto dell'impero russo; ma ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] sessant'anni. Lasciò erede delle sue sostanze il conte Niccolò Caprara. Eresse inoltre una prelatura in G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 107-111; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 365; V. Forcella ...
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ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] e beni il 9 dic. 1057. A., che aveva intanto accettato il trasferimento impostogli dal pontefice, non tardò a stringere amichevoli rapporti con iconti di Chieti, con le terre dei quali confinavano alcuni possedimenti a lui donati da privati ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] . Alegre, Historia de la Provincia de la Compatiia de Jesùs de Nueva Espaiia, a cura di E. J. Burrus e F. Zubillaga, I, Roma 1956, pp. 300 s., 579; II, ibid. 1959, pp. 107, 207, 242; Monumenta Mexicana, Monumenta Historica Societatis Iesu, 84, a cura ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] un documento del 3 genn. 1356, quando il conte Sganghino di Pedragula, Parisino da Forlì, Giovanni Savanelli . cl. Muratorii accessiones histor. Faventinae, Venetiis 1771, col. 558; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] Mantova insieme con tutti gli altri membri della famiglia dei conti di Casaloldo. Anzi, nel 1274 il Comune di Mantova è che, dopo il 1272, la sua diocesi venne retta da vicari, i quali non governarono però a suo nome, ma si definirono vicari del ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] alle benedettine un nuovo privilegio.
Nel 1130 il conte Tancredi di Conversano, in memoria del padre Goffredo , il casale di S. Donaci. Nel 1136 l'arcivescovo fu tra i testimoni menzionati nel diploma di Ruggero II in favore del monastero della SS ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] di Francia, agendo con prontezza e decisione come per l'elezione dell'abate di St. Benoit-sur Loire, per i contrasti tra il conte di Nevers e l'abate di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile, ed infine per la condanna ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] In qualità di suo uditore nel 1477 andò a Lucca per esaminare i libri contabili dell'amministrazione che Benedetto da Lucca aveva tenuto a Cento per conto della Chiesa e della mensa episcopale di Bologna. Nello stesso anno fu mandato alla corte dell' ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] era gestito dal vescovo, che operava col consenso, oltre che del conte, anche dell'aristocrazia locale, nella quale era radicata soprattutto la famiglia Frangipane.
G. appare tra i sottoscrittori del documento emanato il 23 marzo 1112 da Pasquale II ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...