BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] per quattro anni anche i corsi della facoltà teologica soppressa dal governo francese prima che egli vi si potesse laureare. Lo stesso anno iniziò la pratica legale, che continuò fino al gennaio 1806, quando fu accolto dal conte Pejretti presso il ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] in tutto alla Francia ed egli cominciò a trattare con loro, tentando però di sviare i sospetti dell'ambasciatore cesareo con ingenue giustificazioni. Da parte francese si contava su di lui., perché si ponesse a capo di una congiura che avrebbe dovuto ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] Forsch. aus ital. Archiven u. Bibl, XXII(1930-31), pp. 38 ss., 46-52, 63-66; L. Chiappelli, Iconti Cadolingi, iconti Guidi ed il comitatus Pistoriensis, in Bull. stor. pistoiese, XXXIV(1932), pp. 117-134; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen, Bayern ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] 'ufficio di bibliotecario. La dura esperienza lo tenne lontano da un'aperta attività politica negli anni seguenti.
I rapporti di polizia sul suo conto, inviati mensilmente al Buongoverno dal gennaio '34 fino all'aprile, '35 (ibid., 1834, f. 13, aff ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] L.F. Menabrea). Il 7 sett. 1870 accompagnò il conte G. Ponza di San Martino, latore della lettera di ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, L'Italia di fine secolo. 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, p ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] C. ebbe devastate e incendiate le terre di Ala e di Avio. La decisione con cui fu condotta la campagna convinse iconti del Tirolo e, i loro alleati a trattare. Grazie alla mediazione del vescovo di Coira il 24 dicembre di quello stesso anno anche il ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Saba Malaspina e altri cronisti, Manfredi nel febbraio 1266, prima della battaglia di Benevento, fu assistito dai suoi conti "lombardi" fra i quali si trovava il L., che ebbe poi il comando della prima schiera composta da cavalieri tedeschi, mentre ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Udine 1884-1899, nn. 1541, 1677, 1932-35, 1967; Ist. del conte L.D.,Udine 1892; P. Molmenti, I banditi della Repubblica…,Firenze 1896, pp. 127-146; Vita e morte del conte L.D.,Udine 1898; C. Seppenhofer, Il fratricidio di Villalta...,Gorizia 1901 ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , in Il pensiero mazziniano, XI (1956), 3, pp. 3 s.; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 178 ss., 182 s., 202; A. Aiazzi, Democrazia come civiltà. Il carteggio Ghisleri Conti 1905-1912, Milano 1977, p. 232; B. Di ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] : fece un'ottima impressione ai due inviati francesi, che non dovettero mancare di darne conto a Luigi XI, e instaurò con il duca di Milano e con i suoi consiglieri relazioni personali, per cui in seguito egli fu sempre considerato un tramite fra ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...