Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] Madonna. Nel 1504 era incaricato da Filippo il Bello duca d'Austria dell'esecuzione di un Giudizio universale. Nelle le dottrine dei mistici fiamminghi, specialmente del Ruysbroeck. Tra i suoi lavori principali: l'Adorazione dei Magi (musei del ...
Leggi Tutto
Fotografo italiano (Senigallia 1925 - ivi 2000). Iniziò l'attività negli anni Cinquanta, realizzando servizi fotografici sociali caratterizzati da malinconiche immagini di stile neorealista: predilesse [...] vecchiaia, la malattia, la morte e i "pretini". Alla serie Verrà la morte e avrà i tuoi occhi (1955-56), realizzata nell' suo tempo (2020), ospitata a Senigallia al Palazzo del Duca e Palazzetto Baviera nel ventennale della morte; la monografica Il ...
Leggi Tutto
Famiglia d'intagliatori modenesi, oriunda di Baiso (Reggio nell'Emilia). I B. furono i migliori maestri del legno nell'Emilia e nel Veneto tra il 14º e il 15º sec. Il capostipite della famiglia, Giovanni [...] stalli di S. Francesco (finiti nel 1431) e un armadio per Leonello d'Este (1435). A Mantova (1440) lavorò ai servigi del duca. Ultime opere furono le figure di s. Pietro e s. Paolo per una porta del vescovato (1450). Alberto, suo fratello, dimorò a ...
Leggi Tutto
Pittore fiammingo (n. tra 1435 e 1440 - m. dopo il 1475), riconosciuto maestro ad Anversa nel 1460, entrò nella gilda di S. Luca di Gand nel 1464 e per la cattedrale dipinse una Crocefissione (1465) che, [...] legata alla sua cultura fiamminga ma con particolari nessi con i moduli del più giovane U. van der Goes. Influenze eseguite posteriormente, per lo studio del duca Federico da Montefeltro (ritratto del duca col figlio Guidobaldo; figure di profeti, ...
Leggi Tutto
Matematico, ingegnere, architetto (Urbino 1569 - ivi 1639). Fu discepolo di Guidubaldo Dal Monte e di F. Barozzi. Comandò l'artiglieria alle dipendenze del duca d'Urbino (1595), quindi fu ingegnere ducale. [...] esilio a Milano (1610-25), dove ebbe la cattedra di matematica alle scuole palatine. Trasferitosi a Lucca (1625-36), diresse i lavori delle fortificazioni e la costruzione di una cappella del Duomo. Fu anche architetto della S. Casa di Loreto (1636 ...
Leggi Tutto
Scultore (Gand 1696 - Nivelles 1778). Attivo in Inghilterra, dal 1717, collaborò al monumento del duca di Buckingham di D. Plumier (1721 circa; figura del Tempo) e, con P. Scheemakers, realizzò quello [...] Londra. Elaborò, con morbido modellato, anche temi classici (Vertumno e Pomona, 1726, Londra, Victoria and Albert Mus.). Tornato in patria, dopo un soggiorno a Roma (1728-32), realizzò i pulpiti di S. Bavone a Gand (1745) e di S. Gertrude a Nivelles. ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Semproniano 1902 - Siena 1979). Studiò all'Accademia di belle arti di Siena. È autore di numerose opere monumentali in Italia e in America Latina (Venezuela e Colombia), dove soggiornò [...] dal 1952 al 1957. Tra le sue opere: i bassorilievi del Ponte Duca d'Aosta a Roma (1938), una porta del duomo di Siena (1946), la Porta Santa in S. Pietro in Vaticano (1949), varî monumenti di musicisti nel parco dell'Accademia chigiana a Siena (1960- ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1797 - ivi 1856). Allievo di J.-L. Gros, fu pittore di quadri storici, romantici nella concezione ma sostanzialmente convenzionali e accademici nello stile: La morte della regina Elisabetta [...] (1828), I figli di Edoardo (1830), al Louvre; L'assassinio del duca di Guisa (1834), nel Museo di Chantilly, ecc. Fece anche molti ritratti e decorò (1841) l'emiciclo della Scuola di belle arti a Parigi. ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1833 - ivi 1901). Di formazione accademica, fu in contatto e in polemica con i macchiaioli: deve la sua celebrità ai dipinti di soggetto storico, improntati a un moderato realismo, e ai [...] notevoli ritratti (Linda Ussi, 1859 circa; Cacciata del duca di Atene, 1860, Firenze, Galleria d'arte moderna). Eseguì una serie di bozzetti di grande immediatezza, ispirati al suo viaggio in Marocco (1875). ...
Leggi Tutto
WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
*
Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] commerciali, ma anche l'amministrazione della giustizia. Con il sec. XII i vescovi estesero la loro giurisdizione anche sulla Franconia orientale e portarono in seguito il titolo di duca di Franconia. Nel 1194-99 seguì l'ampliamento della città e il ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...