CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] le Ragioni del Comune di Terranova contro il duca di Monteleone in sostegno del ricorso prodotto in né d. (ma Palermo fra il 1830e il 1840); Ragioni del cav. T. Donato contro i signori E. Cozzia e G. Giurti, s.l. né d. (ma Palermo fra il 1830 ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] , senza peraltro riuscire a persuadere il duca di Genova, secondogenito di Carlo Alberto, A. Sinicropi, Scienza e storicismo in E. A., in Historica, 1950, pp. 18-22; I. Lumia, E. A. nel 1848, in Congresso di studi storici sul '48 siciliano, Atti, ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] XI F 42-43; altra redazione a Roma, Museo centrale del Risorgimento, Manoscritti, 670-673), da cui sono stati tratti Ilregno di Francesco I, a cura di R. Moscati, Napoli 1933, e Il regno di Ferdinando II, a cura di G. De Tiberiis, Napoli 1967; Napoli ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] Milano 1951, pp. 295-297; Id.,Medio Evo del diritto, Milano 1954, pp. 553-554; P. Fiorelli,La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 145, 188; II, ibid. 1954, pp. 150, 195; E. M. Meijers,L'univ. di Napoli nel sec. XIII (1924), in ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] dic. 1594. Ma, poco dopo, si trasferì a Padova per seguire i corsi di filosofia di C. Cremonini, il quale, come pare, entrato anche il ducato di Parma, l'A. chiese e ottenne dal duca Odoardo di lasciare la città e rientrare in Bologna, dove riprese ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] ’autrice vulgata, Firenze 1994, vol. 1°, pp. 60-61).
I notai bolognesi del XIII e XIV secolo hanno dunque tramandato una serie 1990).
Nel Piemonte sabaudo di metà Cinquecento, il duca Emanuele Filiberto impose l’uso del volgare nei tribunali e ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] , ossia i vassalli del re (o imperatore), il legame di v. si caricò di una valenza politica, anche se non va confuso con cariche politiche o con quelle di duca, marchese e conte, con cui poteva coesistere nella stessa persona. La contropartita ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] fine del 2° e nel 1° sec. a.C., con i violenti contrasti di classe che videro il s. roccaforte degli interessi degli fusione del Consiglio segreto e del Consiglio di giustizia del duca di Milano aveva attribuzioni giudiziarie, giudicava le cause dei ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] comunione d’amore con la santissima Trinità e intercedono per i loro fratelli nella fede che sono ancora in cammino verso Firenze, Museo Nazionale del Bargello; Les très riches heures del duca di Berry, 15° sec., Chantilly, Musée Condé). Come luogo ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] cortile, e fu in vigore sia nell’antica Roma sia presso i popoli germanici, benché le sue origini restino oscure. Secondo certe trovato il loro fondamento nella concessione del re o del duca. Quando le città si costituirono a comune, questi d. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...