BOSCOTRECASE
A. Parma
Cittadina in provincia di Napoli, alle falde sud-orientali del Monte Somma-Vesuvio, immediatamente a Ν di Pompei.
Le vicende storiche di queste zone sono difficilmente ricostruibili: [...] Uno stringente confronto può instaurarsi con le pitture di una casa pompeiana (Regio IV (VII), Insula XV, n. 15) dove i soggetti appaiono dipinti in una scena unica, ma tanto simili nella qualità di esecuzione a questi di B. da sembrare opera di uno ...
Leggi Tutto
CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] 1966, pp.430 s.)tende a datarla al novembre-dicembre 1489. Elementi biogr. del C. inI. A. Flaminio, Epistula de laudibus urbis Faventiae, in Ad Rerum Ital. Script. A. Muratorii Acussiones Historicae Faventinae, Venezia 1771, col. 841; Bibl. Apost ...
Leggi Tutto
Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] Fattosi conoscere come Isidore Diamond, 'Izzy' per gli amici, in seguito trasformò il nome inI.A.L. (iniziali della Interscholastic Algebra League, di cui fu campione nel 1936 e nel 1937). La profonda intesa artistica fra D. e Billy Wilder, basata ...
Leggi Tutto
apparire
Lars Vissing
Tra i due sensi principali – ‘emergere, comparire’ e ‘sembrare, parere’ – solo il secondo riveste una funzione concettuale. Né il concetto né il suo lessico subiscono mutamenti [...] accennata nel cap. vii (esecuzione di Ramiro de Orco).
L’a. rimane presente nei Discorsi, con una insistenza notevole sull’inganno, e (inI ii, iii, viii, xiii, xxxvi, xl, xli, xlv, xlvii, liii, liv; II xxii; III vi, xxiii) sull’a. bene o male usato ...
Leggi Tutto
VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] Goti, a cura di G. Pilara, Roma 2016, p. 156.
P. Vaccari, Concetto ed ordinamento dello stato in Italia sotto il governo dei Goti, inI Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, pp. 587-589; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell’età di Teoderico ...
Leggi Tutto
virtuosamente (vertuosamente)
Avverbio che vale " in modo virtuoso ", o " con virtù " . Nella Vita Nuova occorre a qualificare l'influenza di Beatrice sull'animo di D., sul quale ella opera ‛ secondo [...] alla conformità alle virtù cardinali, che deve caratterizzare le azioni dell'uomo. Sempre in connessione con l'operare secondo virtù il termine ricorre inI II 11, dove le dignitadi virtuosamente acquistate riguarda gli onori dovuti a chi ha ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] . Rougetet, Il battistero della basilica costantiniana di Capua (cosiddetto Catabulum), in MEFRA, 96, 2 (1984), pp. 987-1016.
I. Di Resta, Capua, Bari 1985.
A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia. Materiali e problemi, Milano 1988.
P. Testini - G ...
Leggi Tutto
rusticanus
Pier Vincenzo Mengaldo
L'aggettivo ricorre in tre passi del De vulg. Eloq.: I XI 6, XVII 3, II I 6. Nel primo D. manifesta il suo sprezzo per montaninas omnes et rusticanas loquelas, come [...] II V 7 si parla di ‛ ruditas ' per i versi parisillabi, in II VI 4 sono in causa i ‛ rudes ' incapaci di andar oltre il grado insipidus della constructio).
In conclusione, perciò, in VE I XVII 3 si dovrà intendere che D. mette a contrasto l'esistenza ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti piceni: Novilara
Francesca Ceci
Novilara
Centro situato 7 km a sud di Pesaro, in cui si rinvenne un’importante necropoli picena di oltre 300 tombe, suddivise tra il fondo [...] G. Baldelli, Novilara e il territorio a nord dell’Esino, ibid., pp. 65-66.
L. Agostiniani, Le iscrizioni di Novilara, inI Piceni e l’Italia medio-adriatica. Atti del XXII Convegno di Studi Etruschi e Italici (Ascoli Piceno - Teramo - Celano - Ancona ...
Leggi Tutto
quarto
Antonietta Bufano
In un folto gruppo di occorrenze questo aggettivo numerale (frequentemente usato da solo: il sostantivo cui si riferisce è sottinteso) fa parte di una serie di cui gli elementi [...] è meno esplicita, o manca, la menzione degli elementi che precedono: nel quarto trattato di questo libro, il Convivio (Cv II 17, e IX 8; cfr. inoltre IV IX 1. In IV VII 9 si allude a un capitolo dei Proverbi di Salomone). Il sostantivo è sottinteso ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).