spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] campo ottico solo grazie all’impiego dei laser). La prima esperienza di SRF è stata realizzata in fascio da I.I. Rabi nel 1939 per la misurazione di momenti magnetici nucleari.
S. molecolare
Linee generali. Lo studio sperimentale delle transizioni ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] ; per gli aeriformi αt è circa un terzo di αv, mentre è praticamente trascurabile per quasi tutti i liquidi. In realtà, i valori dedotti sperimentalmente per il coefficiente globale di assorbimento sono notevolmente maggiori di quelli dedotti dalle ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] reazioni di sostituzione sull’anello piuttosto che di addizione: l’acido solforico, l’acido nitrico e in certe condizioni gli alogeni, i cloruri alchilici e acilici reagiscono con il benzene sostituendo uno o più atomi di idrogeno. Per azione ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] flogogeni si distinguono due tipi fondamentali di i.: le i. acute, in cui prevalgono i fenomeni vascolari sui fenomeni cellulari (flogosi essudative), e le i. croniche, in cui prevalgono i fenomeni cellulari sui fenomeni vascolari (flogosi produttive ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] , oltre che dal fermo atteggiamento di Teodora, dalle milizie di Belisario. Consolidatosi all'interno, stretta una pace perpetua con Cosroe I di Persia (532), che in tal modo gli copriva le spalle, G. si applicò a restaurare l'autorità imperiale ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] con u una delle radici di
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e ponendo v=−p/3u, detta ϕ una radice cubica complessa di 1, per es., ϕ=−1/2+i√‾‾‾‾‾3/2, le soluzioni dell’e. in y sono: y1=u+v; y2=ϕu+ϕ2v; y3=ϕ2u+ϕv. La quantità q2/4+p3/27 è il ‘discriminante’ Δ dell’e.: se a ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] ecc.); c) processi riparativi o di adattamento. Va però notato che esiste una categoria sui generis di malattie – i tumori – in cui vari fenomeni morbosi hanno caratteristiche del tutto peculiari (➔ tumore). Dal concetto di m. sono esclusi ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] ducale di Modena, e una per le armi di Artiglieria e Genio, con sede a Torino. I due istituti rimasero divisi fino alla Seconda guerra mondiale, momento in cui vi fu l’unificazione (1944). Finalità dell’A. militare è quella di formare gli ufficiali ...
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Agraria
Pratica di somministrare acqua ai terreni per rendere produttiva una zona arida, per effettuare determinate coltivazioni (per es., la risicoltura) o per aumentare la produzione agraria di un terreno [...] solubili o liquidi, oltre a fornire vantaggi di ordine economico, consente di razionalizzare le tecniche colturali, dosando i nutrienti in funzione del momento fenologico delle piante, e di evitare o limitare le perdite di fertilizzante che possono ...
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Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] 2 milioni di anni l’archeologia del Paleolitico, attraverso lo studio dei manufatti, consente di inquadrare i fossili anche in rapporto all’evoluzione della cultura materiale, pur tenendo presente che non vi è una stretta concordanza cronologica ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).