VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] Barberini (Papi, 2015, pp. 117-127). La sorprendente facilità di accesso a un così alto numero di collezioni in cui erano custoditi i capolavori di Merisi non può essere riscontrata nel catalogo di nessun altro seguace di Caravaggio e impone una ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] un articolo nel quale documentava la diffusione del fascismo nel mondo, sostenendone la natura di «dottrina universale» (Il fascismo nel mondo, inI Littoriali, A. II n. 3 [febbraio XIII], pp. 3-6). Dopo la laurea fu per breve tempo incerto se ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] , Como 1994, pp. 248-251; L. Patetta, Il corpus dei disegni di F.M. R.: autografi, prodotti della bottega, repliche, copie, inI disegni d’archivio negli studi di storia dell’architettura, Atti del Convegno... 1991, a cura di G. Alisio et al., Napoli ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] ’Opera di S. Reparata, alla Confraternita della Misericordia, all’ospedale di S. Maria Nuova e sono nominati eredi in uguale parte i fratelli Andrea, Matteo e Jacopo (Milanesi, 1901). A giudicare dal testamento, Nardo non sembra aver avuto né moglie ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] nel dibattito economico-istituzionale dopo l'Unità. Con la lucidità e l'energia dell'uomo che finalmente ha i mezzi per mettere in pratica le proprie idee, perseguì il suo progetto libero-scambista: chiamato - non ancora deputato - a far parte della ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] G. Benazzi - E. Lunghi, Foligno 2004; C. Martino, ibid., pp. 210-212;E.Lunghi, ibid., pp. 455-474; Nicolò Alunno in Umbria, inI lunedì della Galleria. Atti delle Conferenze 7, Perugia… 2003, a cura di P. Mercurelli Salari, Perugia 2004; F. Todini, N ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] a Il Conciliatore, se ne veda l'edizione a cura di V. Branca, I-III, Firenze 1956 e la Prefaz. del curatore (I, pp. VII-LVIII). In particolare sul C. si vedano: C. Bianchi, F.C. e i carbonari del 1821, Milano 1962; G. Rosa, F. C., Brescia 1890; A. D ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] , Firenze 1965, pp. 24 s., 68, 72-79, 93, 96, 98-100, 105; C. Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, inI Ducati padani. Trento e Trieste, Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, pp. 359-365; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] dalle truppe francesi di Gaston de Foix duca di Nemours, Brescia fu sottoposta a un tragico saccheggio. Fu forse in quella occasione che i due artisti, il M. e il Romanino, fuggirono dalla città e cercarono riparo nei paesi delle vicine montagne che ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Alfieri nella Verona del Settecento, cit., pp. 163-180; L. Massa, “The living lyre”. Echi di Thomas Gray nella lirica di I. P., in Le forme della poesia, a cura di R. Castellana - A. Baldini, Siena 2006, pp. 293-300; C. Viola - F. Forner, Due ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).