«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] «memoria»: si acquisisce infatti tramite uno sforzo cosciente e permette di ricordare fatti ed eventi. I ricordi di questo tipo vengono recuperati in modo conscio e si formano facilmente, ma allo stesso tempo sono facili da dimenticare. La memoria ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] 28 febbraio 1949 “INA–Casa” si prefissava l’obiettivo di agevolare la costruzione di nuove abitazioni per i lavoratori in modo da incrementare l’occupazione operaia. L’assetto urbanistico della città subì modifiche anche per via dell'organizzazione ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] da parte di diverse discipline di tornare su questioni mai risolte per affrontarle con gli strumenti e i punti di vista più recenti - indicativa è in questo senso la fondazione nel 1900 della Revue de synthèse historique da parte di Henri Berr. E ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] sorta di “concerto” armonico fra tutte le virtù. Questa immagine si ritrova infatti nel paragrafo VII del II libro, in cui i concetti del campo semantico musicale della “concordanzia” e della “dissonanzia” fra note sono traslati ad indicare le azioni ...
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Nella traduzione della mela (in un'arancia) provo a denunciare me stessa, Un modo di possedere. La mia parte. Del frutto. Del piacere. Di arrivare a dire ciò che non posso ancora assicurare per mio unico [...] potere.
Ciononostante, la situazione non è ovviamente la stessa in tutti i paesi del mondo: la diffusione della nuova ondata di questo movimento avviene in primis in Canada, per poi passare in Europa e proseguire verso zone geografiche via via più ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] nei drammi bellici, nei conflitti violenti, nei simboli (…) delle comunità di appartenenza».
Tale consapevolezza è evidente dal modo in cui i governi nazionali («Chi rispetta la bandiera da piccolo, la saprà difendere da grande» scriveva De Amicis ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] e deve essere presente sia il principio di libera scelta del capo sia il dovere di consultare i membri della Umma; in caso contrario si offrono i presupposti per rivoltarsi.
Con l’istituzione dell’Al-Mihna nell'833 da parte del califfo abbaside Al ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] inumano del mistero, il quale tuttavia non vuole unicamente atterrire il lettore, ma invitarlo alla riflessione.
In tal senso, nel weird troviamo i germi di un’autentica filosofia realista, decisa a guardare alle cose nel loro volto più crudo senza ...
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«Un ladro mi ha rubato la scatoletta»: una frase normalissima, che contiene solo parole di uso comune, tanto che tutti siamo in grado di comprenderne perfettamente il significato; e non si vede perché [...] è necessario che un bi- o plurilingue padroneggi tutte le lingue alla perfezione e che le lingue in questione possono anche essere dei dialetti, i quali, in realtà, altro non sono che delle «lingue senza un esercito e senza una marina», parafrasando ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] non ille intrare talentat. [Baldus, VI, vv. 78-83, 87-89, 91-93]
Tenga il naso pulito e in nessun modo abbia /
l’ardire di grattarsi i pidocchi dalla testa. /
Zambello non aveva mai visto le città piene di attività, /
anche se Mantova non dista ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...