Enzima, presente in tutti i sistemi cellulari, che nella glicolisi catalizza la trasformazione reversibile del glucosio-6-fosfato in fruttosio-6-fosfato. ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] la formazione di questo prodotto. Malattie da s. Quelle conseguenti all’uso di s. tossici, utilizzati in genere per lavoro. I s. possono dare fenomeni tossici generali, se assorbiti attraverso la cute oppure, più comunemente, provocare irritazioni ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] per formare nei reattori strati catalitici con estesa superficie attiva e con permeabilità ai gas reagenti pressoché uguale in tutti i punti della massa.
Nel campo nucleare col sistema sol-gel si possono preparare granuli di combustibile a base ...
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PROPELLENTI CHIMICI
Masaniello Riccardo CORELLI
. Definizioni e classificazione. - I propellenti chimici sono sistemi particolari che, indipendentemente dall'ambiente esterno e in determinate condizioni, [...] . - È l'inverso di Is; si ha quindi Cs = g/V.
Limiti di prestazione dei sistemi propellenti chimici. - In realtà i valori di prestazione dei sistemi propellenti chimici differiscono notevolmente da quelli teorici, nel senso che l'impulso specifico ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] Da un punto di vista dottrinale, si possono distinguere vari tipi di alchimia: quella trasmutatoria (che mira a trasformare i metalli in oro); quella medica (che mira a prolungare la vita) e ‒ novità sorta nel Rinascimento ‒ forme di alchimia mistica ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] chimici britannici si erano mostrati fino a quel momento incapaci di collaborare tra loro, come avevano fatto invece i tedeschi in occasione dell'esposizione di Chicago del 1893. La Commissione reale decise di farsi carico di questa situazione ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] : coloro che consumano forti quantità di vegetali e frutta possono introdurne fino a 8-11 g al giorno, mentre con diete in cui prevalgono i prodotti animali l’introito si aggira intorno ai 2,5-3,5 g al giorno.
Il potassio viene assorbito con un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] Pittsburgh e a Stanford. Sempre intorno al 1950, la chimica dei colloidi diventò una scienza esatta, in primo luogo a seguito degli studi di fisici come i sovietici Boris Derjagin e Lev Davidovič Landau e gli olandesi Evert Verwey e Theo Overbeck.
Le ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] e per l'importanza attribuita ai "dati di fatto" ottenuti attraverso queste indagini, a cui aggiunse la messa in guardia contro i rischi di una sistematizzazione prematura. Benché il suo lavoro fosse ben lungi dall'essere privo di scopi e le ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] di Galilei la legge fondamentale della dinamica, ecc. [ALG] Un elemento a (o un insieme A) si dice i. rispetto a un gruppo di trasformazioni H se ogni operazione di H muta in sé l'elemento a (o l'insieme A), per es., l'area di una figura piana è ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).