Solchi e creste cutanei che, assumendo forme e rapporti reciproci diversi, disegnano figure di vario tipo sulle superfici digitali, palmari e plantari. Il termine fu introdotto da H. Cummins e C. Midlo [...] rimangono immutabili dopo la nascita (salvo per quanto riguarda le dimensioni). Sui polpastrelli delle dita della mano i d. possono disegnare tre tipi fondamentali di figure, che in ordine di complessità crescente sono: archi, lacci e vortici (v. fig ...
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Termine generico sotto il quale è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus (Myxovirus, Paramyxovirus, Rhinovirus e Coronavirus), le quali [...] tra loro sia per patogenesi sia per epidemiologia e anche per proprietà chimiche e antigeniche. I virus del r. presentano molte variazioni antigeniche (in particolare per i Rhinovirus, responsabili di almeno il 40% dei r. degli adulti, vi sono più di ...
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La più superficiale e spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale. Si distingue in una parte spinale (dal grande foro occipitale [...] e ha importanti prolungamenti: il tentorio fra il cervello e il cervelletto, la grande falce tra i due emisferi cerebrali e la piccola falce tra i due emisferi cerebellari, la tenda dell’ipofisi, setto orizzontale teso sopra la sella turcica.
La d ...
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Neurologo e uomo politico portoghese (Avanca, Aveiro, 1874 - Lisbona 1955); prof. (dal 1911) di neurologia nell'univ. di Lisbona; deputato in varie legi slature fra il 1903 e il 1917 e ministro degli Esteri [...] nel 1918-19. Autore di ricerche in varî campi della medicina (neurologia, sessuologia, storia della medicina), : A neurologia na guerra (1917); A vida sexual (1932); L'angiographie cérébrale (1934); How I came to perform prefrontal leucotomy (1948). ...
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Medico e filosofo (Rapallo 1577 - Padova 1657), prof. di logica a Pisa, poi di filosofia a Padova (1609), quindi a Bologna. Tornò a Padova nel 1645 a insegnare medicina. Peripatetico, sostenne le posizioni [...] aristoteliche e galeniche in numerose opere di medicina e di filosofia naturale; tra queste, De monstrorum causis, natura De motu sanguinis origineque nervorum (1647) in polemica con W. Harvey. Tra i suoi scritti di erudizione antiquaria: De lucernis ...
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diurètico Sostanza che favorisce la diuresi. In terapia, per favorire la formazione dell'urina in caso di ritenzione idrica (edemi), si impiegano diuretici che agiscono con meccanismi diversi. I più recenti [...] inibiscono il riassorbimento tubulare di sodio (sono cioè sodiuretici o natriuretici) e quindi di acqua. Il primo ritrovato è stato l’acetazolamide, che inibisce l’anidrasi carbonica, seguita dalla ...
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SARS Sigla di severe atypical respiratory syndrome, che indica una malattia acuta, causata da un virus appartenente al genere Coronavirus. Nella fase prodromica della malattia sono presenti sintomi di [...] respiratorio e di desaturazione di ossigeno. Il tasso di mortalità, in base a quanto riportato negli studi clinici effettuati durante i principali episodi epidemici (per es., nel 2003 in Asia orientale), è variabile. Sono stati osservati valori dallo ...
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Medico (Empoli 1759 - Firenze 1820). Medico astante nell'Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze. Insieme con F. Pinel, ha il merito di aver impostato in modo razionale il problema dell'assistenza ai malati [...] ed in specie. Trattato medico-analitico con una centuria di osservazioni, 3 voll., 1793-94). Organizzò e diresse il manicomio fiorentino detto di Bonifazio, aperto nel 1788 per volontà di Leopoldo I, esponendo i suoi criterî innovativi nell'ampio ...
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La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa [...] . Nelle manifestazioni di particolare intensità si osservano contrazioni muscolari particolarmente vivaci e incoordinate a carico di tutti i muscoli della faccia, di quelli del collo, del tronco e del diaframma: come fenomeno associato si ha ...
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Colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della pelle e delle mucose. La forma diffusa ( c. generale) si manifesta quando l’emoglobina ridotta (e quindi non ossigenata) supera i 5 g %: evento facilmente [...] riscontrabile in caso di aumento dell’emoglobina totale, mentre nelle anemie la c. difficilmente è presente. Compare per diminuita ossigenazione del sangue a livello dell’albero respiratorio, o per disturbo della circolazione locale (spasmo da freddo ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).