Elemento genetico extracromosomico, presente nelle cellule batteriche, in grado di replicarsi indipendentemente dal DNA dell’ospite. La maggior parte dei p. è costituita da DNA circolare a doppia elica. [...] geni che forniscono alla cellula funzioni specifiche. Nei batteri, per es., vi sono i fattori di trasferimento della resistenza RTF (in più copie), che portano geni che conferiscono contemporaneamente resistenza all’ampicillina, alla streptomicina e ...
Leggi Tutto
Virus a RNA in grado di trasmettere l’informazione genetica con il fenomeno della retrotrascrizione, o trascrizione inversa, per cui dall’RNA, per opera di un enzima noto come transcrittasi inversa, si [...] spumavirus, diffuse nel regno animale e dotate di varia patogenicità. In generale il modello di r. descrive una particella di circa Nel nucleocapside si identificano due molecole di RNA e i tre enzimi necessari per l’attuazione del ciclo replicativo: ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] , l’u. si dissolve nell’ambiente colloidale del terreno e ciò ne diminuisce le perdite per dilavamento in caso di pioggia: in seguito intervengono i processi enzimatici di trasformazione a carbonato ammonico, che viene poi convertito gradualmente ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] , la parte a lui relativa si ripartisce automaticamente tra i rimanenti coeredi o collegatari. L’a. opera quando non che varia nel tempo: basso nella fase iniziale, diventa molto rapido in una seconda fase per poi ridursi gradualmente fino a zero. L’ ...
Leggi Tutto
Settore dell’ingegneria che riguarda lo sviluppo di tecnologie destinate a minimizzare l’impatto delle attività antropiche (agricoltura, industria, insediamenti urbani, trasporti ecc.) sugli ecosistemi [...] ambientali (acqua, aria, suolo) e dei processi (chimici, fisici, biologici) che in ciascun comparto agiscono su tali sostanze. Pertanto le competenze a sostegno dell’i. non possono essere limitate a quelle dell’ingegneria, ma devono estendersi anche ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] AP2 alla membrana della zona periattiva della presinapsi, mediante una serie di segnali che sono in parte proteici (synaptotagmin) e in parte lipidici (i fosfoinositidi).
Quindi AP2 recluta la clatrina che si assembla a formare un lattice piatto; un ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] una seconda, comprendente l'acido pipemidico, il cinoxacin, la flumechina, il rosoxacin e l'acrosoxacin. In questa seconda generazione i composti chinolonici presentano un allargamento dello spettro d'azione (che viene a includere anche Pseudomonas e ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] spazio p. Questo permette di tracciare delle nuove coordinate (componenti o assi) lungo le dimensioni principali della sottoregione in cui i punti giacciono effettivamente e di proiettare le singole unità di osservazione sui nuovi assi e non più su ...
Leggi Tutto
Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] si infilano nei tre anelli di s; si ottiene così una struttura a triplo pseudorotassano, stabilizzata da forti legami a idrogeno, in cui i tre anelli di s circondano le tre stazioni ammonio di r. Se però si aggiunge una base, le unità ammonio vengono ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] si è andati alla ricerca di fattori di a. vascolari, ma solo nel 1985 B.L. Vallee e i suoi collaboratori sono riusciti a ottenere in forma pura e a caratterizzare una proteina dalle cellule di adenocarcinoma umano che è stata chiamata Angiogenina. La ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).