In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di [...] simbionti.
Nelle scienze biomediche, il temine m. si usa in riferimento a microrganismi unicellulari sferoidali (per es., lieviti) o da residui di questi), da prodotti metabolici o escretori; i m. a vita parassitaria sono gli agenti patogeni delle ...
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In genetica molecolare, molecola di RNA con funzioni catalitiche. I geni degli èucarioti sono costituiti da sequenze nucleotidiche chiamate introni ed esoni; essi sintetizzano mediante la trascrizione [...] sono rimossi e si formano RNA ‘maturi’. Per lo splicing occorrono proteine e complessi ribonucleoproteici (snRNP). In alcuni tipi speciali di introni (introni del gruppo I e del gruppo II) avviene invece uno splicing autocatalitico, o auto-splicing ...
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In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] p. viene inibito quando il circuito sensore rileva la presenza di attività elettrica cardiaca spontanea. I primi p. programmabili, in cui potevano essere variate sostanzialmente ampiezza e frequenza degli impulsi, sono apparsi negli anni 1970; tali ...
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In biologia, particella citoplasmatica multiproteica a forma di cilindro, all’interno della quale avviene la degradazione sia delle proteine anormali, non correttamente assemblate o contenenti amminoacidi [...] proteici sovrapposti, ciascuno formato da 7 subunità, differenti ma omologhe nei p. eucariotici e identiche fra loro in quelli procariotici. I 4 dischi formano un cilindro cavo nel quale le subunità periferiche (tipo α) delimitano un foro centrale ...
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In biologia cellulare, processo che le cellule utilizzano per l’assunzione di sostanze presenti nell’ambiente extracellulare o aderenti alla membrana della cellula stessa. Le sostanze che devono essere [...] in contatto con il fluido extracellulare. Questi recettori sono concentrati in regioni della membrana chiamate fossette rivestite, in Da questo sistema si distaccano vescicole che portano i complessi ligande-recettore agli endosomi tardivi. Questi ...
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In biologia cellulare, recettore di superficie coinvolto nel collegamento fra citoscheletro e matrice extracellulare e nell’adesione fra le cellule. Studi effettuati a partire dalla seconda metà degli [...] da frequenti emorragie, sono portatori di una mutazione nel gene che codifica β3. Mentre le i. che legano le cellule alla matrice sono continuamente in uno stato funzionale, quelle delle cellule ematiche devono essere attivate da uno stimolo adeguato ...
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In biochimica, ogni complesso macromolecolare costituito da quantità variabili di proteine e lipidi (lipidi neutri e fosfolipidi), solubili in soluzioni acquose. La solubilità in soluzioni acquose differenzia [...] plasma e distinguibili, sulla base della loro mobilità elettroforetica e della loro densità, in 4 categorie (v. tab.): chilomicroni, le meno dense che trasportano i trigliceridi e il colesterolo dall’intestino tenue al tessuto muscolare; VLDL (very ...
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In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale delle proteine (peptonizzazione) per azione di fermenti proteolitici (pepsina, pancreatina, papaina) o [...] nella proteinoterapia, o come alimenti facilmente assimilabili aggiunti al latte e al brodo, o per la preparazione di sciroppi. In fisiologia, il termine indica l’insieme dei prodotti di scissione delle proteine che, dallo stomaco dopo l’azione della ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] e quindi ai risultati stessi degli studi.
Linguistica
Liste di frequenza Liste nelle quali i vocaboli di una data lingua sono ordinati secondo la f. decrescente con cui appaiono in un testo o gruppo di testi. Le prime liste di f. sono nate dallo ...
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In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] ed è fonte di variazione delle frequenze geniche.
Ecologia
F. di energia In un ecosistema indica il trasferimento di energia, associata a materia organica, tra i vari livelli trofici della comunità. L’energia entra nelle comunità sotto forma di ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).