In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] traiettoria s è il prodotto scalare della forza per lo spostamento elementare dr di P. Se X, Y, Z sono i moduli dei vettori X, Y, Z, come mostrati in fig. 2, e cioè sono le componenti di F rispetto a una terna fissa Oxyz di assi cartesiani, dette dx ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] età di 65 anni e oltre, P65-w, e quella, P0-15, in età da 0 a 15 anni:
Questo indice mette meglio in evidenza come l’i. demografico non dipenda solo dall’aumentare, in media, della durata della vita e della speranza media di vita per effetto di una ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] A e P, mentre quello dell'rRNA 23S ai siti P ed E. La spiegazione più semplice di questi dati è che i due tRNA si trovino in uno stato ibrido: il tRNA deacilato è nello stato ibrido P/E, come dimostrato negli esperimenti con la puromicina, mentre l ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] p(x). Se X è continua, supponiamo che vi sia un limite di risoluzione per la sua misura, e ordiniamo i suoi valori in intervalli di dimensione pari alla risoluzione. Possiamo quindi procedere come se X fosse una variabile a valori discreti. Inoltre ...
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In biologia, condizione del nucleo cellulare caratterizzata dalla presenza di un numero di cromosomi maggiore del normale. La condizione normale è la diploidia, che si indica con 2n, cioè la presenza di [...] la partenogenesi è il solo modo possibile di riproduzione che mantenga questa condizione poliploide. I poliploidi in cui il coefficiente n è pari, invece, possono in molti casi dare luogo a meiosi equilibrate, e quindi la condizione poliploide può ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] se isolate dall’embrione, queste cellule, chiamate EG (embryonic germ), possono moltiplicarsi e produrre cellule in grado di differenziarsi in quasi tutti i tipi cellulari presenti nell’adulto, come le ESC. La loro difficile reperibilità, e quindi la ...
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In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] stessa costituzione degli acetali (con lo zolfo al posto dell’ossigeno).
Dalla reazione fra m. e chetoni in presenza di acido cloridrico derivano i mercaptoli, classe di composti che corrispondono alla formula generale R2C(SR′)2, con R e R′ radicali ...
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In biologia, organi il cui sviluppo è limitato a stadi precoci ontogenetici o evolutivi. Un esempio è quello delle modificazioni regressive cui può andare incontro l’occhio nell’oscurità del sottosuolo [...] nascosti sotto la pelle. Interessanti fenomeni di rudimentazione presentano, relativamente al guscio, i Molluschi in rapporto alla vita planctonica o i Cefalopodi in relazione all’autonomia locomotoria. Anche nei Cetacei e nei Sirenidi, due gruppi ...
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In biochimica, enzima allosterico coinvolto nella trasmissione del segnale ormonale all’interno delle cellule bersaglio. In particolare, si distinguono p. AMPc-dipendenti e p. denominate p. C. Le prime [...] si trovano nelle cellule di tutti i tessuti in forma tetramerica inattiva e sono attivate dopo il legame con l’AMPc, che ne provoca la dissociazione in due subunità catalitiche attive e in due subunità regolatrici. In questa forma, le p. catalizzano ...
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In biologia, che porta o che contiene l’uovo, o le uova. Negli Anellidi, sono detti segmenti o. i metameri in cui si formano le uova. Appendici o. Appendici a cui sono attaccate le uova fino alla schiusa [...] ovisacco) Formazione sacciforme, presente nelle femmine dei Crostacei Copepodi, degli Anellidi Oligocheti, di alcuni Anfibi e Osteitti, in cui vengono incubate le uova; corrisponde al follicolo ovarico, o follicolo di Graaf, dell’ovario dei Mammiferi ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).