Ostetrico e ginecologo italiano (Mortara 1849 - Milano 1928), prof. di ostetricia e ginecologia nelle univ. di Sassari, Catania, Pavia e infine di Milano, della quale fu il primo rettore (1924). Fondò [...] gli studî sulla presentazione frontale del feto, l'anchilostomiasi in gravidanza, la cura veratrinica dell'esclampsia e le malattie infettive in gravidanza. Scrisse un Trattato di ginecologia (1899) e pubblicò i periodici L'arte ostetrica e Annali di ...
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Composto chimico, β-amminopropilbenzene, ovvero β-fenilisopropilammina, di formula:
Appartiene alla classe farmacologica delle ammine simpatomimetiche. Si presenta come un liquido incolore. Nelle applicazioni [...] pratiche sono impiegati i suoi sali (solfato, cloruro ecc.), cristallini e ben solubili in acqua.
L’a. è dotata di tossicomania, pertanto è stato classificato come stupefacente e i suoi usi medici come vasocostrittore, anoressico, stimolante sono ...
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Istologo italiano (Novellara 1851 - Iesi 1908). Direttore del laboratorio di istologia dell'ospedale psichiatrico di Reggio nell'Emilia e primario medico all'ospedale di Iesi. Ideò un metodo di colorazione [...] occhio, vie di conduzione, degenerazione delle fibre, ecc.). Il metodo si basa sulla proprietà dei sali di osmio che, mentre colorano in nero i prodotti di disgregazione delle guaine mieliniche, lasciano scolorate le fibre sane, se il tessuto è stato ...
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Medico canadese (Belmont, Ontario, 1908 - London, Canada, 1995); si laureò alla Univ. of Western Ontario, dove fu prof. di anatomia (1949-79). Studiando i nuclei di cellule nervose di mammiferi, nel 1949 [...] rilevò la presenza di masse cromatiniche addensate nelle cellule femminili e non in quelle maschili. Ulteriori studî gli permisero di dimostrare che questi ammassi, che da lui presero il nome di corpi di Barr, corrispondevano a uno dei due cromosomi ...
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Denominazione di un gruppo di farmaci di natura steroidea, fra i quali si distinguono il metenolone, il nandrolone e altri, che agiscono su alcuni processi metabolici inducendo un risparmio proteico. Presentano [...] strutturale con gli ormoni androgeni, responsabili dell’aumento di statura e delle masse muscolari che si verifica in pubertà. Possiedono azione virilizzante e stimolano la produzione di globuli rossi ed emoglobina nel sangue. Vengono assunti ...
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Deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell’organismo, per diminuzione del normale afflusso (riduzione dell’intera massa del sangue circolante; spasmo, compressione, ostruzioni [...] vasali) oppure per mancato adeguamento a momentanee necessità funzionali. L’i. determina una sofferenza dei tessuti colpiti dipendente da grado, durata e vulnerabilità del tessuto colpito. La sintomatologia che ne risulta è estremamente variabile a ...
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Medico (Great Bedwin, Wiltshire, 1621 - Londra 1675); prof. di filosofia naturale a Oxford (1660), esercitò poi a Londra (1666), acquistando grandissima fama. Integrò lo studio clinico del malato con l'indagine [...] infatti sono le osservazioni dedicate alle lesioni del sistema (apoplessia, cerebropatie) e alle malattie mentali. In particolare W. osservò che i quadri clinici della melancolia e della mania possono trasformarsi l'uno nell'altro, senza peraltro ...
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Psichiatra e filosofo (Vienna 1883 - ivi 1963). Prof. all'univ. di Vienna (dal 1919), alla Catholic Univ. di Washington (1938-1948) e alla Georgetown Univ. della stessa città (dal 1948), intese continuare [...] del profondo", nel solco tracciato da A. Adler, ma nello spirito metafisico e religioso di s. Tommaso. Tra i suoi studî di psicologia: Das Werden der sittlichen Person. Wesen und Erziehung des Charakters (1929), Self improvement (1939), Character ...
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Farmacologo e fisiologo italiano (Mondovì 1866 - Mocrone, Villafranca in Lunigiana, 1961); prof. dal 1900, insegnò nelle univ. di Camerino, Cagliari, Messina e Genova. Socio nazionale dei Lincei (1938). [...] Fu tra i primi ad applicare i metodi chimico-fisici alle indagini biologiche e in particolare studiò la reazione tra aldeide formica e sostanze proteiche, che fu sfruttata nell'industria delle resine sintetiche. Scrisse anche alcuni lavori storici ( ...
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Patologo tedesco (Lagow, Brandeburgo, 1895 - Burgberg, Baviera, 1964). Prof. di patologia generale a Münster, poi direttore dell'Istituto di patologia e batteriologia sperimentali della I. G. Farbenindustrie [...] A lui si debbono le scoperte delle proprietà antibatteriche del solfonammidodiamminoazobenzene (1932) - il primo composto solfammidico, introdotto in terapia nel 1935, che aprì un nuovo capitolo della chemioterapia - e dell'azione antitubercolare dei ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).