BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] Thiene, e che aveva adottato la regola di s. Chiara. Respinta perché non aveva compiuto i dodici anni prescritti, si mise a seguire scrupolosamente in casa la regola delle cappuccinelle; rimasta orfana anche di madre, visse alcuni anni col fratello ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] arrivare, nel 1728, a una soluzione di compromesso. Questa, sancita dall'emissione della bolla pontificia Fideli, scontentò in ogni caso i partigiani estremisti dei due partiti, attirando sul G. dure critiche sia da parte degli ambienti più retrivi ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] formazione di una lega delle potenze cattoliche che muovesse al soccorso dell'Impero e di Venezia in lotta contro i Turchi.
L'A., malgrado i tanti aspetti mondani della sua personalità, si interessò sempre sinceramente e attivamente ai problemi della ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] di filosofia e De gratia divina).Una serie di articoli del C. sul tomismo si possono trovare in P. Dezza, I neo-tomisti ital. del XIX secolo, Milano 1942-1944, I, passim. Per notizie "a caldo" sul C., si vedano: G. F. Pucci, Commemoraz. del p. G. C ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] la sua morte e scritte una dal fratello Giovanni, l'altra da Stefania, monaca di S. Silvestro in Capite, dietro commissione del C. (entrambi i testi sono stati editi da L. Oliger, Beata Margherita Colonna..., Roma 1935).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] problemi finanziari di Enrico III fecero cancellare il nome di Edmondo dalla lista dei possibili re di Sicilia, ma in questo momento i rapporti tra l'A. e l'Inghilterra erano tali da influenzare l'atteggiamento del cardinale anche verso gli affari di ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] historique, gennaio-aprile 1895, pp. 370-375; G. Gamurrini, G-B. D., in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), pp. 195-205; A. Capecelatro, In commem. del comm. G. B. D. ..., in Diss. della Pont. Acc. rom. di archeol., s.2, VI (1896), pp ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] Romano". Là avrebbe incontrato un "religioso" al quale avrebbe dovuto annunciare: "Io sono il mandato di Colui che regna in tutti i luoghi".
In effetti, alla fine di quell'anno, dopo un deludente viaggio a Roma con l'intenzione di incontrare il papa ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] , II, Firenze 1941, pp. 193 s.). Frattanto preparava un'altra opera polemica, le Lettere tiburtine, ma i continui attacchi di gotta e la caduta in piazza Navona del 7 maggio 1791, che aggravò la sua invalidità, gli impedirono di portarla a termine ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] e nelle numerose lettere inviate ai non pochi corrispondenti, ovvero aspirazione a «trasformare la realtà di tutti i giorni in realtà sacra, ordinata, armoniosa, liberata da ogni sorta di non equilibrio, ricollegata alle sue profonde radici divine ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).