TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] sicurezza e per essere alla portata del veterinario condotto, è la prova della tubercolina.
La tubercolina preparata secondo ivecchi sistemi, tipico quello di R. Koch, o l'"esotubercolina" recentemente preparata da G. Finzi e dalla scuola tedesca ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] dovuta, per la necessità di trovare in breve tempo un gran numero di soci nuovi, invece che mettere a contributo ivecchi soci, già affezionati all'istituto. Quest'inconveniente fu eliminato elevando a L. 20.000 il limite massimo.
Alcuni pericoli ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] della scuola storica piemontese e moderata fissavano la storia dei vincitori, e gli agitatori romagnoli, i repubblicani, ivecchi cattolici liberali, i clericali, i borbonici, affidavano alla storia la vendetta dei vinti.
Tra la storia retorica e la ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] pontificio in cui, come in Toscana, restò in vigore il sistema ipotecario francese, ma per il resto vennero ripristinati ivecchi ordinamenti (1814), mentre riforme legislative parziali s'introducevano poi col motu proprio 16 luglio 1816 (Pio VII) e ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] riduzione. Una singolare differenza di posizione economica e giuridica si formò fra ivecchi e nuovi inquilini. I "nuovi inquilini" sono stati però poco numerosi poiché i vincoli portarono praticamente a una minore mobilità della popolazione, e a una ...
Leggi Tutto
Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] forme di economia assai poco sviluppate nella regione, se si eccettua il Yemen.
La situazione centrale dell'Arabia fra ivecchi continenti, la natura stessa di questo popolo ardito ed intelligente, spiegano a sufficienza come sin dai tempi antichi la ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] da lui e dai suoi compagni; si mettono in cammino e arrivano a Tara dove si ritrovano con Oisin. Ivecchi racconti dell'ambiente pagano fanno risaltare nettamente gli opposti costumi cristiani per mezzo dell'artificio cronologico che anticipa di due ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] teatrale v. A. C. Sprague, Sh. and the udience: a Study in the technique of Exposition, Cambridge Mass. 1935.
Ivecchi tentativi di completa bibliografia (per es. W. Jaggard, Sh. Bibliography, Londra 1911) e di manuale shakespeariano (per es. quello ...
Leggi Tutto
MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] anche quelli della zona di Tangeri. La popolazione totale del Marocco sarebbe dunque di circa 6 milioni dì abitanti.
Tralasciando ivecchi presidios spagnoli (Melilla, Ceuta, ecc.), nel 1907 si contavano nel Marocco appena 5000 Europei, di cui 4000 a ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] di due talleri venne ridotto a uno. Pochi esempî ci ricordano queste vicende, come due sole monete stanno a ricordare ivecchi regni di Bulgaria e di Serbia.
Tre monete ci ricordano gli effimeri principati creati dalle crociate nell'Oriente Latino e ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...