Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] un primo passo verso la creazione del biglietto di banca. Se non è finora documentato e non è forse probabile che ivecchi banchi di deposito e giro si valessero di questa loro moneta di conto come mezzo effettivo di circolazione, è in ogni ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] prima, avevano fortemente scosso la tempra ipersensibile del R. Il 16 agosto 1846 sposò la Pélissier. Ma ivecchi amici sparivano ad uno ad uno, e i tempi si facevano strani e inquieti. Nei primi entusiasmi patriottici e liberali, il R. acconsentì di ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] , ma incapaci di generare. È necessario abbandonare ivecchi metodi, le vie del passato, per seguirne notevoli divergenze d'interpretazione, sia per le difficoltà dell'argomento, sia per i diversi modi in cui egli ha espresso il suo pensiero.
In ogni ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] case basse di terra e strame, ponevano nei granai sotto tetto il grano in spighe, e ivecchi mondavano giornalmente il necessario. Sempre secondo Diodoro i Britanni avrebbero praticato l'antropofagia (V, 32), della quale il Phurnam credette di avere ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] lungyi di seta. Su questa gli uomini portano anche una corta giacca di colore scuro, a un petto, e di solito bianca. Ivecchi portano ancora i loro capelli lunghi raccolti in uno chignon a un lato del capo: ma il taglio all'europea è ora comune. Il ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] parte creati ex noivo, con una rappresentanza proporzionale alla popolazione. Ivecchi baliaggi conservano, invece, la rappresentanza che avevano nel 1614, nonostante i mutamenti demografici sopravvenuti. In queste circoscrizioni le elezioni si fanno ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] III, 87), gli uomini vi stavano senza costume, e i Romani non furono mai così spregiudicati come i Greci di fronte allo spettacolo della nudità maschile. Vi eran poi i deboli, ivecchi, i poltroni che preferivano le forme meno energiche fra le tante ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] col Picco di Alcalá de los Gazules (1120 m.), formando quel che il Wilkomm chiamò un "bosco frondoso misto" dove ivecchi tronchi degli alberi sono tappezzati, tra l'altro, da una magnifica felce, la Davallia canariensis, che è un tipo atlantico ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Grapheus (1620), di Cornelis de Vos; il Concerto di Jacob Jordaens, che illustra il proverbio fiammingo: "come cantano ivecchi, così pigolano i giovani", e riunisce in un gruppo tutta la famiglia del pittore; l'Adoramone dei pastori dello stesso; il ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] . Ha cinque facoltà (filosofia e lettere, scienze, farmacia, medicina, diritto). La biblioteca (160.000 voll.) comprende ivecchi fondi dei monasteri.
Tra le organizzazioni di cultura dipendenti dagl'istituti centrali della capitale, è da ricordare l ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...