MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] più o meno recenti tragedie e di considerazioni più realistiche − una serie di individui: anzitutto i poveri, sia nelle zone rurali sia in quelle urbane; poi ivecchi, i profughi, le popolazioni di aree soggette a periodiche siccità; e infine anche ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] al principio del sec. X, si fondono in uno solo ivecchi regni di Provenza e delle due Borgogne, il nuovo regno prende con l'astuzia e la violenza se ne fece tutore. Da allora i vincoli fra regno di Germania e regno di Borgogna divennero sempre più ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] . Ma ormai, dall'economia dell'artigianato si passa all'economia capitalistica moderna. Questa tende a rompere ivecchi vincoli, per sostituirvi i principî della libertà del lavoro e della libera concorrenza. L'artigianato cede il posto all'impresa ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] ceppi con antigeni flagellari mono o bifasici. Più tardi si sono aggiunti i due sottogruppi v e vi (Bongor e Indica); uno di questi si nota una differenza tra i due sessi; riguardo all'età, i bambini e ivecchi risultano maggiormente colpiti. Il 55 ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] direttamente influenzate dall'esempio italiano. In Inghilterra e in Francia, pur essendo viva la preoccupazione di non menomare ivecchi principî dell'individualismo liberale in politica e in economia, s'è molto discusso in linea teorica intorno ai ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] nel 1650) lo sviluppo rigoglioso di tale monteverdiana riassunzione di stilistiche già dissuete. La stessa materia tematica è tratta, secondo ivecchi costumi, dal canto di un mottetto (In illo tempore) di N. Gombert, un allievo di Josquin Després ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] . La lega spartachista si astenne. Parteciparono invece ivecchi partiti borghesi, che avevano tutti cambiato nome: i conservatori si presentarono come "partito popolare tedesco-nazionale", i liberali-nazionali si dissero "partito popolare tedesco ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] non può modificare il giudizio di un marxista sul capitalismo, consente però a Gramsci di sottolineare la differenza fra ivecchi Stati europei, chiusi nei mercati nazionali e nelle loro gerarchie tradizionali, e gli Stati Uniti, capaci di gestire in ...
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Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] Uniti, B. sarà sdegnosamente federalista, conservatrice. La causa è anche locale: cresce la popolazione: i nuovi son nuovi e ivecchi sono vecchi, ma ivecchi sono anche ricchi, colti, eleganti. Nel campo religioso, l'elemento razionale, inerente nel ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] ormai a Shergāt; e la terza a Khāniqīn e alla frontiera della Persia, che serve il ridestantesi traffico persiano. Ivecchi canali dei dintorni sono stati rinnovati o sostituiti e progetti di nuove irrigazioni sono in via di attuazione; si stanno ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...