INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] è stata possibile finora perché non si è raggiunta, nella determinazione delle masse, una precisione sufficiente.
Bibl.: Per ivecchi lavori classici: M. Abraham, Theorie der Elektrizität, 2ª ed., Lipsia 1908; H. A. Lorentz, The theory of electrons ...
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MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] pretesto serve a ravvivare. Il principe di Valdetaro, zio materno e tutore di Onorato II, nell'intento di regolare ivecchi rapporti finanziarî con gl'impegni assunti a Tordesillas ma non mantenuti dalla Spagna, stipula con P. Enríquez de Acevedo ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] lavoravano a Parma il Temperelli, pedissequo sino alla morte (1521) della maniera bellinesca, ivecchi Mazzola, incerti tra i modi veneziani e i lombardi, Alessandro Araldi eclettico di gramo temperamento che raccattava motivi pittorici da quante ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] punto relativo ai rapporti fra il potere secolare e quello spirituale, i principî affermati rispettivamente dalla chiesa e dallo Stato (v. chiesa, : tali ivecchi concordati concernenti l'Italia, quello francese del 1801, e in genere i più recenti ...
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Uno dei tipi animali che comprende tutte specie acquatiche, per la massima parte marine. Vi appartiene un grandissimo mumero di specie delle quali alcune sono comunemente note, per es. le attinie o rose [...] Cnidarî sono diplomorfi, si presentano cioè con due diverse e ben distinte forme; tanto distinte e diverse, che ivecchi zoologi furono ben lontani dal riconoscere che le une appartenessero allo stesso gruppo sistematico delle altre; la questione fu ...
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SOCIETA DELL'INFORMAZIONE
Ilvo Diamanti
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE. – Gli italiani e l’informazione. Dalla televisione alla rete: dalla ‘democrazia del pubblico’ alla ‘controdemocrazia’. La società ibrida. [...] cambiamenti, però, non avvengono in modo lineare. I nuovi media non hanno rimpiazzato ivecchi. Ma li hanno contaminati. E viceversa. Ivecchi media hanno incorporato i nuovi. Mentre, per converso, i nuovi sono divenuti mainstream. Si sono, dunque ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] , mentre alcuni di essi hanno conservato quasi integralmente ivecchi tipi di mitragliatrici, altri invece li hanno sostituiti da 20 mm. Breda mod. 35 (v. affusto, in questa seconda App., I, p. 66, fig. 2), del peso complessivo di 370 kg., capace di ...
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. Il termine (da adozione) designa, nella storia del dogma cristiano, due gruppi di eresie diverse. In senso stretto, indica le dottrine cristologiche predicate in Ispagna al tempo di Carlo Magno; ma Adolfo [...] in due modi, ciascuno dei quali ha trovato nella storia i suoi propugnatori: sia insistendo sull'unità di natura del Verbo morte di Felice (813) un nuovo trattatello, che confermava ivecchi errori. Intanto però una missione, a cui partecipò anche S ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] in Europa: con la nuova denominazione di negoziati CFE (Conventional Forces in Europe), che nel marzo 1989 avevano sostituito ivecchi MBFR, esse ebbero esito positivo sfociando nel Trattato sulle forze convenzionali in Europa firmato a Parigi il 19 ...
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KEPLER, Johannes
Giovanni Silva
Astronomo, contemporaneo del Galilei, fu, come questi, convinto assertore del sistema copernicano, ma, lasciandone immutato il principio fondamentale (Sole immobile, [...] di una più fantasiosa armonia fra intervalli musicali e distanze fra i pianeti a cui egli accenna e che riprende più tardi e più ivecchi metodi, così strettamente geometrici che anche i nuovi sistemi copernicano e ticonico riferivano i ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...