La danza d'arte occidentale si presenta verso la metà del nostro secolo in una fase di assestamento: esauritasi la vasta e profonda rivoluzione dei Ballets Russes di Djagilev dopo aver operato i più benefici [...] (Tokyo Ballet). Dentro e fuori queste e altre istituzioni hanno a lungo lavorato, e qualcuno ancora vi opera, ivecchi e grandi maestri della coreografia classica euro-americana: Massine, Lifar, Tudor, Dolin, Rambert, Landler, De Mille, De Valois ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] danaro (cfr. R. Petrucci, Encyclopédie de la peinture chinoise, Parigi 1918, p. 180). Secondo il Hou Han-shu, a mezzo autunno ivecchi di 70 anni ricevevano un bastone di giada lungo un piede, ornato con un piccione a un estremo, esprimente l'augurio ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 [...] di 20.000 lire al miglior progetto di architettura sacra. E poi, i quattro premî annuali di lire 50.000 ognuno, istituiti nel 1930 dal che venne così soppressa, pur mantenendosi alcuni privilegi per ivecchi soci. Ha lo scopo di promuovere lo studio e ...
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TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] La città perdette la sua configurazione e si formarono varî villaggi. Con il trionfo del cristianesimo, chiese e conventi sorsero tra ivecchi santuarî; si ha menzione di Τρία Κάστρα nell'ambito di Tebe, non bene identificabili. Da essi tolse nome el ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...]
Tornando a parlare dei varî gradi e uffici nella Chiesa, ricorda a T. innanzi tutto che si diporti verso ivecchi come un figlio, verso i giovani come un compagno, verso le matrone con rispetto e verso le giovani con prudenza e castità. Quanto alle ...
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Città della Francia occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Charente, con 17.452 abitanti (1926). È posta sulla riva sinistra del fiume Charente (sulla riva destra si è sviluppato [...] gli altri: tutti composti che hanno una funzione importante per dare alle acquaviti i loro caratteri speciali.
La distillazione si compie generalmente con ivecchi apparecchi a fuoco diretto (il cosiddetto alambicco ordinario con o senza scaldavino ...
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VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] quella della città alta, detta "Fermeté", racchiude ivecchi quartieri dalle viuzze strette e tortuose (ne si svolgevano lungo un quadrato di 10 km. di lato avente per vertici i forti di: Hardaumont (a nord-est), Rosellier (a sud-est), Landrecourt ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] 'educazione, la quale perciò è di gran lunga più necessaria per i ciechi. Notava già l'Armitage nella sua opera L'educazione e di 28.357, ma essendovi compresi ivecchi (12.820 sono censiti di oltre 65 anni) e i colpiti da altre infermità, esso non ...
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REFRIGERAZIONE (XXVIII, p. 979)
Luciano DEL'ORTO
I recenti progressi della tecnica frigorifera rappresentano il risultato concreto dello sforzo dei costruttori inteso a rendere gl'impianti sempre più [...] non siano tossici e possibilmente senza odore ha portato in primo piano i derivati alogenati, specialmente del cloro e del fluoro e degli idrocarburi evaporativa.
Nel campo degli evaporatori, ivecchi e antiquati serpentini sono ormai generalmente ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] che il sistema economico deve sostenere. In Italia la speranza di vita dopo i sessant'anni di età era nel 1960 intorno ai 20 anni per le sia ivecchi sia i nuovi criteri secondo il sistema del pro rata; infine, vi sono i lavoratori per i quali ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...