LIVORNO (XXI, p. 334; App. I, p. 800)
Giuseppe Morandini
La popolazione presente del comune calcolata al 1° luglio 1947 era di 137.226 ab. Durante la seconda Guerra mondiale la città ha subìto oltre [...] 19 luglio 1943, che hanno investito disordinatamente tutta la città, sventrata e semidistrutta sia al centro sia alla periferia. Ivecchi quartieri medicei appaiono del tutto sfigurati. Il duomo, il San Ferdinando, la SS. Annunziata dei Greci, il San ...
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STRUENSEE, Johann Friedrich, conte
Vermund G. LAUSTSEN
Uomo di stato svedese, nato il 5 agosto 1737, morto il 28 aprile 1772. Figlio di un pastore di Halle, divenne ivi dottore in medicina nel 1757 [...] di accompagnatore del re, divenuto sempre più malato di mente.
Ivecchi ministri furono congedati a poco a poco (per es., il ordire un complotto. Nella notte dal 16 al 17 gennaio 1772 i congiurati ottennero la firma del re, ormai senza volontà, per un ...
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PAOLINI, Pietro
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Lucca nel 1605, morto ivi nel 1681. Nel 1619 fu inviato a Roma a studiare presso il caravaggesco Angelo Caroselli, che lo ebbe carissimo, e gli fece [...] Trinità di S. Michele di Lucca, o nel S. Gregorio Magno che accoglie i pellegrini della pinacoteca di Lucca, che è l'opera concordemente più celebrata da tutti ivecchi scrittori. Alcuni disegni del P. sono agli Uffizî.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler ...
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Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] nei primi libri (Alguma poesia, 1934; Sentimento do mundo, 1940) D. fece scandalo per la scanzonata ironia con cui dissacrava ivecchi miti di una borghesia ancora patriarcale e priva di senso storico. Ma con A rosa do povo (1945) egli assurgeva di ...
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PITOËFF, Georges
Regista e attore franco-russo, nato a Tiflis (Caucaso) nel 1888, da un padre ricco, mecenate e amante del teatro; studiò matematiche in Russia; dopo avere recitato, in Russia e in Siberia, [...] seria del Miracolo di Sant'Antonio (Maeterlinck), nella religiosa sete di olocausto ond'ella avviva ivecchi schemi della Signora delle camelie (Dumas figlio), infine nell'incanto propriamente mistico di cui avvolge arcanamente la figura e il dramma ...
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Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] Difatti gli è stato assegnato un premio letterario per il biennio 1973-75.
Bibl.: L. Stegagno Picchio, La letteratura brasiliana, Milano-Firenze 1972; R. Jacobbi, Introduzione a Ivecchi marinai, cit.; R. Marotti, Letteratura del Nordeste, Roma 1976. ...
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Pittore, nato nel 1850 a Torino. Frequentò la scuola di disegno del pittore Enrico Gamba nell'Accademia albertina di Torino; quindi, per poco, i corsi del pittore Andrea Gastaldi, e da ultimo la scuola [...] con uno squisito senso poetico. Notevoli soprattutto i suoi quadri: Statue solitarie e Tristezza invernale nella studiando il vero e ivecchi maestri. Dal 1902 espose nelle mostre di Torino, e altrove in Italia. Sono suoi i due Santi del portico ...
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PISA (XXVII, p. 392; App. I, p. 940; II, 11, p. 553)
Luigi PEDRESCHI
Sanate quasi completamente le gravissime ferite infertele dalla guerra, la città si è rapidamente trasformata e ampliata. Le abitazioni [...] , asfaltate, sono percorse da celeri filobus (che hanno sostituito ivecchi trams), i ponti, rinnovati e aumentati, sono ormai 7 (compreso quello ferroviario). Tra i nuovi quartieri residenziali i maggiori sono quelli delle zone di Porta a Lucca ...
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Con questo nome (lat. detector "rivelatore") si dovrebbe indicare ogni apparecchio atto a rivelare l'esistenza di onde elettromagnetiche; quindi tanto ivecchi risonatori del Hertz, quanto i coherer di [...] semplice di esso è la seguente: intorno a un fascetto f di fili di ferro è avvolto un reoforo (rocchetto primario), i cui estremi sono collegati rispettivamente con l'antenna A e con la terra (fig. 1). Un secondo avvolgimento s, completamente isolato ...
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Scimmie Catarrine Cinomorfe, con coda lunga, fronte tondeggiante e faccia breve; (lat. scient. Colobidae Blyth 1875; fr. Semnopithécidés; ted. Stummelaffen e Schlankaffen; ingl. Colobidae). Si nutrono [...] intertropicale, a nord dalla Senegambia all'Abissinia, a sud dall'Angola al Niassa. I colobi vivono in gruppi di 4 a 10, sotto la guida d'un maschio, ma ivecchi e le femmine allattanti se ne stanno isolati. Agilissimi, sanno correre velocemente per ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...