INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] stessi dell'India. Il governo inglese tentò di conservare al paese il monopolio della nuova tecnica, facendo rispettare ivecchi divieti d'esportazione delle macchine, che furono abrogati solo nel 1843. Con la trasformazione tecnica, le maestranze ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] apprezzato dalle sfere dirigenti, vi proseguiva il suo ritmo, e quando l'impero si volse verso il liberalismo, il vecchio lievito riapparve, i ricordi delle grandi giornate si rifecero vivi: tra il 1865 e il 1870, soprattutto, per mezzo della stampa ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] : con gli uomini della precedente oligarchia, preoccupati soltanto d'eclissarsi in un momento di gravi responsabilità; con ivecchi magnati, impazienti di veder cancellati gli Ordinamenti di giustizia; col popolo minuto, nemico alla preminenza degli ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] due vllaggi di Drenovë e Boboshticë nella piana a sud di Còrizza ove, secondo il Bourcart, ivecchi parlano ancora un dialetto bulgaro, che sembra avere impronte arcaiche; i villaggi degli Opari, di religione ortodossa, citati come slavi da alcuni ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] che la loro personalità internazionale si determini inizialmente in virtù di un accordo, col quale il nuovo e ivecchi stati, entrando in relazione fra di loro, dichiarano o dimostrano reciprocamente di volersi riconoscere come soggetti di diritto ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] a questo punto è quello dei modelli di analisi. Sarebbe quantomeno semplicistico ripetere ivecchi schemi che, della m., elencavano solo le vicende esteriori, e dunque i dati delle sfilate e delle presentazioni, oppure le notizie sui mutamenti di ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] restaurazione alla metà del sec. XI, di creazione nuova in un'Europa ben diversa da quella di Carlomagno. Non più ivecchi confini né la minaccia delle invasioni: Arabi e Bizantini cominciano ad arretrare in Spagna e in Italia; Inghilterra, Boemia ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] -16; M. Cordaro, Materiali costitutivi e materiali di restauro vecchi e nuovi, in Ricerche di Storia dell'Arte, 32 ( Miarelli Mariani, Centri storici. Note sul tema, Roma 1987; AA.VV., I piani di recupero nei centri storici, a cura di M.G. Gimma, ivi ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] . Le belle si chiamano in genere Glicera, cioè la dolce, i giovanotti Moschione (Vitellino) o Carino (Grazioso). Ivecchi, se non sono Demea (Tuttopopolo), saranno Cremilo (Scaracchia). I servi, che erano schiavi di paesi barbari, si chiamavano col ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] ambientali offerte dal veicolo. A causa della ricordata competizione con la vettura individuale, sono ormai abbandonati ivecchi concetti secondo i quali, per la brevità del viaggio, sarebbe poco importante il disporre di comodi posti a sedere ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...