DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] di Minervino fu guidato da Giovanni Pipino, passato stabilmente alla parte ungherese, il quale cercava invano di ricuperare ivecchi possedimenti della famiglia. Nell'agosto, Luigi d'Ungheria pose l'assedio a Napoli. Mentre il re ungherese ritardava ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] riuscito a guadagnarsi un ruolo importante nella vita religiosa della città, favorendo i rapporti di una parte del patriziato veneziano (i "vecchi") con i gesuiti. Fu anche tra i primi scoperti nemici di P. Sarpi, che accusò, nel 1601, di eterodossia ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] sociale, che andava quindi conquistato e riformato in senso sociale e cristiano.
Per superare i contrasti tra ivecchi dell’Opera dei congressi e i giovani democratico cristiani, Leone XIII emanò nel febbraio 1902 le Istruzioni, che imponevano di ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] qualità, con le liste dorate ornate di girali e trofei, trovarono col D. una nuova organizzazione formale. Egli non disdegnava ivecchi moduli, specie nei primi lavori, ma ben presto il lessico e la sintassi decorativa mutarono. Le liste decorate si ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] mai sottrargli, ma anche pronto a occupare la posizione giusta nella sequenza del duello finale, il famoso "triello" tra ivecchi compari. Che il sogno dell'ancora frainteso L. non sia quello della banale dissacrazione, bensì quello di preservare l ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] morta il 15 di quel mese (D’Onofrj [1802], p. 68). Gravato da forti debiti, fece istanza circa i crediti non riscossi sia per i «vecchi Studi, che per li disegni ed altro in occasione de’ tremuoti di Calabria», nonché «per tutte le altre fatiche ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] felicità dell'avventura umana. L'esempio forse più perspicuo è costituito dalla "Canzona dei giostranti", un componimento in cui ivecchi lasciano ai giovani il campo delle prove d'amore votandosi, senza rimpianti, a più cauti diletti: "Senza tanto ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] al potere, quanto invece, più realisticamente e gradualmente, queste vengono sostituite attraverso un amalgamarsi dei nuovi elementi con ivecchi. Naturalmente non cambia la conclusione in termini di sociologia del potere, che vede pur sempre in atto ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] con le sue truppe dal Cortonese. Il nuovo stato di cose escludeva dalla gestione della cosa pubblica in Cortona tutti ivecchi collaboratori del Grifoni e dei da Varano, ma mancava una classe dirigente cortonese legata ai nuovi padroni della città: v ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] 1944 e 1945); Gli ebrei hanno voluto la guerra (Roma 1942, conversazioni alla radio del 1941); raccolse ivecchi articoli della Vita italiana (Giudaismo, bolscevismo, plutocrazia, massoneria, Milano 1941); infine, all’inizio del 1944 da Mondadori ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...