CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] tensione, favorito dagli intrighi del nipote del papa Girolamo Riario, che sfociò nella guerra contro Napoli, riaccese ben presto ivecchi conflitti. Insieme con il Riario il C. e il fratello Giacomo, nell'estate del 1482, predisposero la difesa di ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] Guglielmo di San Lupo, e al contempo di sgominare ivecchi sostenitori di Corradino che ancora si nascondevano nella regione di Crati e Terra Giordana, il fratello Pandolfo rivendicò nel 1276 i diritti ereditari.
Fonti e Bibl.: Cava de' Tirreni, Arch ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] la sua sanzione alla fine del 1933. Così scriveva a Spinelli il 23 (o 26) dicembre: «Ho molti nuovi amici – ma ivecchi amici mi abbandonano. E ieri ho sentito che fra me e loro c’è un abisso. Dapprima ascoltavano sorridenti, un po’ scandalizzati un ...
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STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] con l’avvento definitivo di Napoleone, tornò a ricoprire ivecchi incarichi, tenendo la sua prima lezione universitaria dopo 1966, vol. 20, n. 10, pp. 335-349; P. Del Negro, I “pensieri di S. S. sull’Università di Padova” (1760), in Quaderni per la ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] 130 ss.; R.-J. Loenertz, Les Ghisi: Dynastes vénitiens dans l'Archipel (1207-1390, Firenze 1975, pp. 200 s., 300-303. Ivecchi e poco accurati scritti di K. Hopf (Geschichte Griechenlands vom Beginn des Mittelaters bis auf unsere Zeit, in Allgemeine ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] sua. In luglio, quando furono aboliti ivecchi ministeri del Regno italico e l'intera , 382; V. De Vit, Il Lago Maggiore,Stresa e le isole Borromee, Prato 1877, I, 2, pp. 409-417; A. Gianetti, Trentaquattro anni di cronistoria milanese, Milano 1903, ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] di Brescia, 1º genn. 1921), si trova a dover polemizzare dapprima garbatamente, poi in modo sempre più accentuato con ivecchi alleati della Sentinella che, insieme con la Provincia, ora insulta gli organizzatori bianchi, osteggia le richieste di più ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] per la soluzione del problema romano, da affrontare anche all'interno della città (nel 1862, appoggiando il tentativo di Garibaldi, ammoniva ivecchi amici: "Non dico che vi associate, ma non vi isolate"; Roma, Museo centr. del Risorg., b. 243-7, 10 ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] ruolo fondamentale. A Genova era manifesta la contrapposizione tra "vecchi" e "nuovi" nobili. I contrasti tra le due fazioni vertevano intorno al fatto che i "vecchi", arricchitisi grazie ai cambi, difendevano una politica oligarchica tradizionalista ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] lutti e dolori "ai Civellii che sopravvivono" e "uno ad uno. senza eccezioni, ha distrutto la sua famiglia senza risparmiare ivecchi e i bambini e le fanciulle". È probabile che la famiglia del C. (a meno di voler vedere nei "Civellii" gli abitanti ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...