DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] Doria fu Stefano, pare più probabile che questo omonimo del D. sia da identificare con uno dei sei confidenti che rappresentavano i "vecchi" al congresso di Casale tra il gennaio e il marzo 1576; oppure si può ipotizzare la nomina del D. all'inizio ...
Leggi Tutto
GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] . Sei settimane appena sarebbe però durato questo nuovo tentativo del G., in realtà un mero espediente per accordarsi con ivecchi creditori; il 16 marzo già se ne annunciava il fallimento, causato dall'insolvenza di certi marrani spagnoli per 30 ...
Leggi Tutto
BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] vescovo di Ivrea L. Moreno e il teologo G. Audisio, di un nuovo periodico che non solamente riprendesse ivecchi programmi del Propagatore religioso, di orientamento ideologico dei cattolici, ma assurgesse più direttamente a portavoce degli indirizzi ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Pietro
Matteo Morandi
PASQUALI, Pietro. – Nacque a Due Miglia di Cremona l’11 novembre 1847 da Giovanni Battista, muratore, e Francesca Luigia Bodini, contadina.
A Cremona frequentò la Scuola [...] e spontanea attività pratica rispetto al verbalismo, all’intellettualismo e al precocismo, in cui erano da tempo incappati ivecchi asili di derivazione aportiana.
Nel 1888 Pasquali passò alla direzione delle scuole elementari di Brescia, dove rimase ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] 1595, dal 6 nov. 1597 al 5 marzo '99 fece parte della Ternaria vecchia; quindi, il 17 genn. 1600, fu eletto membro della Quarantia civile nuova, e livori che all'interno del patriziato divideva i "vecchi" dai "giovani" trovava facile alimento nell' ...
Leggi Tutto
DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] ", o del portico di S. Luca, e "nobili nuovi", o dei portico di S. Pietro, il D. fu nominato capitano per i "vecchi", e come tale posto a capo delle milizie prese a soldo dai medesimi nobili rifugiati nel Finale, con l'appoggio delle galee e delle ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] A chi ben crede Dio provvede,Prato 1880; [R. Ballerini, G. Zocchi, Fr. Salis Seevis], Risposta al libro La nuova Italia e ivecchi zelanti del sac. C. Curci,ibid.: 1881; Della elezione dello stato, Firenze 1881, Storia del santuario della B. V. delle ...
Leggi Tutto
CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] al "cordial". Questa specializzazione, nel 1904, fu concentrata nel nuovo stabilimento di Sesto San Giovanni, che assorbiva tutti ivecchi negozi e laboratori. A quella data il C. non solo aveva già stabilmente affermato la sua produzione esclusiva ...
Leggi Tutto
NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] di ‘normalizzazione’ del partito, allontanando dalla dirigenza ivecchi squadristi e gli elementi più estremisti. Conservò questa ai grandi transatlantici, dal taglio della testata del Molo vecchio allo sbancamento della collina di San Benigno per il ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] Forcalquier (la cerimonia del giuramento avvenne il 10 febbr. 1355). Anche in questa occasione B. si fece confermare ivecchi privilegi imperiali per Apt.
Tuttavia, nonostante gli amichevoli rapporti che l'avevano legato a Luigi di Taranto negli anni ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...